I titoli del giorno a Piazza Affari: denaro su Leonardo, Tim e Saipem
In una giornata contrastata per i listini europei, il Ftse Mib, reduce da nove guadagni settimanali consecutivi, svetta con un rialzo dello 0,8% oltre i 34.600 punti. Spiccano in particolare i rialzi di Leonardo, Telecom Italia e Saipem, mentre fra le peggiori del listino si collocano Brunello Cucinelli, Iveco Group, Campari e Diasorin.
Saipem in testa al Ftse Mib
Saipem svetta con un rialzo del 4,6% in area 2,12 euro, in scia alla promozione da parte di Berenberg. La banca tedesca ha alzato il target price sul titolo da 2,85 a 3,0 euro, confermando la raccomandazione “buy”.
Secondo gli analisti, l’outlook sulla società di oil&gas rimane robusto e la solida crescita del backlog può spingere più in alto le azioni, che viaggiano sui massimi da metà 2022. Berenberg pone anche l’accentro sul bond convertibile da 500 milioni emesso da Saipem, con scadenza nel 2029, sottolineando che il prezzo di conversione a 2,0487 euro ora è al di sotto del livello a cui scambiano le azioni. Una conversione completa potrebbe portare una diluizione dell’utile per azione.
Nel frattempo, le quotazioni del petrolio, uno dei driver di Saipem, si mantengono in prossimità dei massimi da inizio anno, con il Brent poco sotto gli 86 dollari al barile. A sostenere i prezzi contribuiscono le tensioni geopolitiche in Russia e in Ucraina, oltre ad alcune proiezioni positive degli analisti sulle materie prime.
I consigli degli analisti su Saipem si dividono tra 17 Buy e 5 Hold, mentre nessun broker raccomanda la vendita. Il target price medio è di 2,51 euro.
Leonardo sostenuta da tensioni geopolitiche
Acquisti anche su Leonardo (+2,5%), in un contesto che favorisce i titoli della difesa dopo l’attacco terroristico di venerdì sera a Mosca che ha ucciso almeno 137 persone. L’azione è stata rivendicata dallo Stato islamico, anche se Vladimir Putin ha accennato al coinvolgimento dell’Ucraina
Il titolo scambia sui massimi dal 2001, a ridosso dei 23 euro per azione. Gli analisti che consigliano l’acquisto, secondo il consensus di Bloomberg, sono 12, a fronte di 6 hold e 2 sell, con un prezzo obiettivo medio attualmente pari a 21,43 euro.
Tim: ipotesi cessione Sparkle per 800 mln e accordo con Dazn
In spolvero Telecom Italia, con un rialzo del 4,5%, in scia alle indiscrezioni su una possibile offerta da 800 milioni di euro del Mef insieme al fondo Asterion per Sparkle.
Intanto, Tim ha annunciato un nuovo accordo di distribuzione non esclusivo con DAZN che consentirà ai clienti TimVision di continuare a vedere le dieci partite di ogni giornata del Campionato di Serie A per le prossime cinque stagioni fino al 2029, oltre a tutta l’offerta sportiva della piattaforma globale di intrattenimento e live streaming.
Nel frattempo, a meno di un mese dall’assemblea del 23 aprile, l’Associazione azionisti Telecom Italia (Asati) ha fatto sapere che presenterà a sua volta una lista per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, così come annunciato in precedenza dal fondo Merlyn.
Ancora realizzi su Brunello Cucinelli
Ancora in calo Brunello Cucinelli, dopo il -3% registrato nella seduta di venerdì. Il comparto del lusso ha sofferto il monito di Kering, che ha previsto una diminuzione delle vendite del 10% nel primo trimestre del 2024. Pesa soprattutto la performance deludente del marchio Gucci, che dovrebbe archiviare i primi tre mesi dell’anno con un calo del 20% su base comparabile, frenato in particolare dall’andamento dell’area Asia-Pacifico.
Per Brunello Cucinelli si tratta anche di prese di beneficio, dopo che il titolo ha registrato un nuovo massimo storico il 14 marzo a 122,9 euro. Le raccomandazioni dei broker si dividono tra 4 buy, 7 hold e 2 sell, con un prezzo obiettivo medio di 110,25 euro.