I titoli del giorno a Piazza Affari: corre Generali, sottotono Interpump
Giornata altalenante per Piazza Affari, in linea con le altre borse europee, scontando in parte le proiezioni economiche prudenti della Commissione europea. Sul Ftse Mib, in luce Generali Assicurazioni dopo la trimestrale, mentre Interpump retrocede all’indomani dei conti.
Generali in vetta al Ftse Mib
Buona performance per Generali Ass dopo i risultati al 30 settembre che evidenziano una “forte crescita del risultato operativo grazie a tutti i segmenti di business” e una “solida posizione di capitale”.
In aumento nei 9 mesi i premi lordi (+18,1% a 70,7 miliardi di euro, con un +23,3% nel segmento Vita e +9,8% nel ramo Danni), il risultato operativo (+7,9% a 5,4 miliardi) e l’utile netto (5% a 3 miliardi).
Il gruppo assicurativo triestino annuncerà il nuovo piano strategico, comprensivo dei nuovi target finanziari, nel corso dell’Investor Day in programma il 30 gennaio 2025.
“In termini di utile operativo, tutte le divisioni hanno riportato un risultato migliore delle attese, in particolar modo il P&C”, spiega Equita Sim. “Il Combined Ratio 9M24 si è attestato al 94,0%, leggermente più alto del 93,8% stimato” mentre “a livello di capitale, il Solvency ratio – pur in leggero calo rispetto al 211% della prima metà dell’anno – si è confermato a livelli particolarmente solidi al 209%”.
Indicazioni positive anche sul fronte della raccolta netta, pari a €6,8 miliardi nei 9 mesi (di cui 1,7 miliardi nell’ultimo trimestre).
Interpump in coda alle big di Piazza Affari
In calo invece Interpump Group, che ieri ha annunciato i conti del terzo trimestre. I ricavi sono diminuiti dell’8% a 492,8 milioni di euro (-9,4% organico), l’Ebitda del 14,4% a 111,5 milioni con un margine del 22,6%.
L’Ebit si è contratto del 20,1% a 82,3 milioni e l’utile netto del 30% a 50 milioni, con un free cash flow di 157 milioni mnei 9 mesi.
La guidance per il full year 2024 prevede un calo high single digit della top line organica e un Ebitda margin fra il 22,5 e il 23%.
Nel complesso, scrive Equita, i risultati del trimestre “sono stati molto in linea con le nostre attese, confermando la capacità del gruppo di proteggere i margini (Ebitda margin -170bps al 22,6%) nonostante la debole performance dell’idraulica”.
Mediobanca segue Generali, arretra Stm
Fra gli altri titoli perde terreno Stmicroelectronics, frenata dall’outlook deludente della statunitense Applied Materials, fornitore di apparecchiature e altre soluzioni per la produzione di semiconduttori.
Mediobanca, maggiore azionista di Generali con il 13,1% del capitale sociale, avanza in scia alla performance della compagnia assicurativa.
Tra le migliori Iveco Group e Saipem, che ieri ha annunciato una nuova commessa da 1,9 miliardi di dollari in Suriname, mentre perdono terreno Hera e Bper Banca.
