Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: Cina frena il lusso, salgono Diasorin e Italgas

I titoli del giorno a Piazza Affari: Cina frena il lusso, salgono Diasorin e Italgas

8 Ottobre 2024 11:00

Andamento negativo per Piazza Affari, in linea con l’Europa. In coda al Ftse Mib scivolano Moncler e Brunello Cucinelli, in un contesto debole per il lusso. Fra le migliori Diasorin e Italgas, quest’ultima all’indomani del nuovo piano strategico.

In calo il lusso con delusione Cina: Moncler e Brunello Cucinelli

Il lusso europeo ha aperto in calo la seduta, frenato dall’assenza di nuovi stimoli in Cina. Il presidente della Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme, Zheng Shanjie, ha ribadito l’intenzione di sostenere l’economia e la piena fiducia nel raggiungimento degli obiettivi di crescita, ma non ha annunciato ulteriori misure concrete.

La delusione ha innescato un alleggerimento delle posizioni sul settore del lusso, per il quale la Cina rappresenta uno dei principali mercati. A Milano arretrano così Moncler e Brunello Cucinelli, oltre a Salvatore Ferragamo tra le Mid Cap, mentre a Parigi perdono terreno i colossi Kering (-7,2%), Lvmh (-4,7%) ed Hermes (-3%).

Ancora positiva Italgas

Ben intonata Italgas, che ieri ha annunciato il nuovo piano strategico al 2024-30, che prevede 15,6 miliardi di euro di investimenti, in aumento di 7,5 miliardi rispetto al piano precedente, tra cui 1 miliardo in Grecia tramite la controllata Enaon.

Oltre allo sviluppo della distribuzione del gas, al rafforzamento della presenza nel settore idrico e all’efficienza energetica, le risorse sono destinate anche all’acquisto di 2i Rete Gas, per un enterprise value di 5,3 miliardi. Pertanto, gli investimenti in capex del piano strategico ammontano a 10,3 miliardi. Come sottolineato da Equita Sim, grazie al deal con 2i Rete Gas, Italgas si attende circa € 200 milioni di efficienze, di cui almeno 80 milioni da nuove soluzioni di intelligenza artificiale.

L’azienda di servizi pubblici punta a realizzare un Ebitda di 2,8 miliardi di euro entro il 2030. Inoltre, con riferimento alla politica sui dividendi al 2026, ha confermato un payout del 65% e aumentato il floor di crescita annuale al 5% (rispetto al 4% precedente). Secondo Equita, “l’appeal del titolo è principalmente legato al macro scenario considerando l’elevato dividend yield“.

Fra le migliori Diasorin

In controtendenza Diasorin, alla terza seduta in rialzo e poco distante dal massimo di quest’anno. Nei giorni scorsi, gli analisti di Jefferies hanno ribadito il giudizio ‘hold’ sul titolo e il target price di 98 euro, a seguito di un incontro con i vertici della società. Per gli esperti, la crescita del fatturato ‘high single digit’ o ‘low double digit’ rappresenta la principale leva per conseguire un Ebitda margin 2027 pari al 36-37 per cento.

La scorsa settimana, l’azienda farmaceutica ha reso noto di aver ricevuto indicazioni positive dal primo studio clinico randomizzato controllato sul test MeMed BV negli Usa. Secondo le stime della società, il prodotto avrebbe un mercato potenziale di circa 400 milioni di dollari.