Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: Campari, Stellantis e STM

I titoli del giorno a Piazza Affari: Campari, Stellantis e STM

26 Febbraio 2025 15:58

Prosegue senza quasi soste la corsa di Piazza Affari, con l’indice Ftse Mib che ha bucato anche la soglia dei 39mila punti (massimi da dicembre 2007). L’indice milanese si muove positivamente in compagnia degli altri indici europei, con una accelerazione nel pomeriggio in attesa dell’avvio di Wall Street. Il mercato e non solo guardano all’accordo tra Usa e Ucraina sulle terre rare.

Tra gli appuntamenti del giorno la trimestrale di Nvidia che annuncerà i conti trimestrali stasera a mercati americani chiusi. In attesa dei conti, le stime di consenso del quarto trimestre indicano ricavi complessivi per $38,25 miliardi, con il segmento data center a fare da pilastro portante con entrate per $34,06 miliardi.

Anche a Piazza Affari una delle parole chiave della giornata è: trimestrali. Ieri sera sono stati annunciati di numeri 2024 di Saipem e stamattina sono arrivati quelli di Stellantis. Nelle prossime sedute si attendono anche i risultati di Prysmian e Pirelli.

Campari conquista la vetta del Ftse Mib, bene anche i bancari

Seduta positiva per Campari che sale del 3,8%, conquistando la vetta del Ftse Mib. A trainare il titolo del gruppo italiano il rally della big del settore Anheuser-Busch InBev (+8%) dopo la pubblicazione dei conti migliori delle aspettative. Nel dettaglio, il colosso belga degli alcolici (tra i brand Budweiser, Corona e Stella Artois) ha visto i ricavi salire del 3,4% a 14,84 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2024, fatturato che sale del 2,7% a un passo dai 60 miliardi per l’intero 2024.

Acquisti anche oggi sul comparto bancario, con Intesa Sanpaolo che guida i rialzi. Bene anche UniCredit che avanza dello XXX. Ieri il comparto ha beneficiato di un report di Morgan Stanley che ha rivisto al rialzo i target price su alcune big bank del Ftse Mib, come  Unicredit, Banco Bpm e Mediobanca.

Stellantis e STM nelle retrovie

Giornata no per Stellantis che arretra dello 5,2% seguita da STMicroelectronics che cede il 2,3%. Il titolo del big europeo dell’automotive perde terreno dopo i risultati che hanno deluso le attese e la prudente guidance 2025. Per Stellantis il 2024 è stato mandato in archivio con una flessione del 70% dell’utile netto e con ricavi netti che sono stati pari a 156,9 miliardi di euro, in calo del 17% rispetto al 2023. Giù anche dell’utile operativo rettificato di 8,6 miliardi di euro che è sceso del 64%.

Proposto un dividendo di 0,68 euro per azione, più che dimezzato rispetto agli 1,55 euro all’anno precedente e pari a un rendimento del 5%. Nessuna sorpresa per il dopo Tavares, con la società che ha fatto sapere che il processo di nomina del nuovo Chief Executive Officer è in corso e si prevede che verrà concluso entro la prima metà del 2025.

Perde quota anche STM in scia alle indiscrezioni che continuano a susseguirsi in questi giorni e che ruotano attorno a un potenziale cambia al vertice. Il ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) avrebbe avviato un dialogo con il Governo francese per trovare una soluzione comune per un cambio nella governance del gruppo ora guidato da Jean-Marc Chery. Secondo quanto riportato dalla stampa, il problema non sarebbe la nazionalità del ceo quanto la gestione e la strategia portata avanti da Chery, considerata dal Mef inadeguata soprattutto alla luce dei risultati riportati nel 2024.