Notizie Notizie Italia I titoli del giorno a Piazza Affari: bancari in evidenza, recupera anche Stellantis

I titoli del giorno a Piazza Affari: bancari in evidenza, recupera anche Stellantis

14 Aprile 2025 14:36

La settimana parte all’insegna degli acquisti per Piazza Affari, tra e migliori d’Europa. L’indice Ftse Mib avanza di oltre il 2% e si riavvicina alla soglia dei 35mila punti trainato dai bancari. L’ottava è iniziata con le buone nuove per l’Italia dopo che a sorpresa venerdì scorso S&P Global Ratings ha rivisto al rialzo a BBB+ (da BBB) il giudizio sul debito italiano. Una promozione che sta impattando anche sullo spread Btp-Bund che viaggia sotto la soglia dei 120 punti base.

Un’Italia più solida sui mercati internazionali è anche un’Italia più attrattiva per gli investimenti e più capace di sostenere la sua economia reale. Il giudizio delle agenzie di rating, oggi, va nella direzione giusta. Ora tocca alla politica non disperdere questa fiducia ritrovata”, commenta il presidente onorario di Unimpresa, Paolo Longobardi.

Finanziari in evidenza con promozione S&P

Secondo gli analisti di Banca Akros,  “la notizia favorevole per il mercato azionario italiano, in quanto potrebbe ridurre parzialmente il differenziale di valutazione rispetto all’Europa (attualmente 9 volte P/E 2025 contro 13 volte in Europa)”. A livello settoriale, “la notizia è favorevole in particolare per il comparto finanziario (60% della capitalizzazione di mercato del Ftse Mib), che dipendono fortemente dal mercato del debito”, aggiungono gli esperti.

E sono proprio i titoli del settore finanziario in compagnia di Telecom Italia (in vetta con un rialzo del 5%) a mettersi in evidenza tra i migliori titoli del Ftse Mib.  Rialzi del 4% per Mediobanca e Banco Bpm, bene anche Banca Mediolanum (+3,9%). Mps guadagna, invece, il 3% in attesa dell’assemblea e dopo la decisione del Governo che ha deciso che non eserciterà il Golden Power sull’Ops su Mediobanca. Intanto si guarda anche all’assemblea dei soci in programma il 17 aprile, chiamata ad approvare il bilancio 2024 e l’aumento di capitale a servizio dell’Ops presentata su piazzetta Cuccia.

Stellantis in recupero

Stellantis in recupero Piazza Affari, con il titolo che sale dello del 3,55% a un passo dagli 8 euro (pur restando il peggior titolo del Ftse Mib da inizio anno, con una flessione del 37%). Venerdì scorso la società ha annunciato di stimare consegne consolidate per il primo trimestre chiuso il 31 marzo 2025 per 1,2 milioni di unità, con un calo del 9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, “principalmente per la minor produzione in Nord America – spiega in una nota la società – in conseguenza dei prolungati periodi di vacanze a gennaio, e in Europa Allargata per l’impatto della transizione verso i nuovi modelli e per minori volumi di veicoli commerciali leggeri (LCV)”.

Proprio dopo queste stime gli analisti mostrano una certa prudenza, come quelli di Equita che mantengono la raccomandazione hold ma Post indicazioni preliminari del primo trimestre 2025 riducono le stime e il target price (-21%).

“Alla luce di queste indicazioni tagliamo le stime cercando di incorporare per la prima volta anche l’impatto dei dazi Usa (anche se solo parzialmente non escludendo una revisione dello schema finora proposto): nel biennio 2025-26 in media volumi -9%, vendite -11%, Ebit rettificato -19%, profitti netti-20% e FCF -0,7 miliardi di euro”, sottolineano gli analisti della sim milanese.