I titoli del giorno a Piazza Affari: Banca Mediolaum sale ancora, focus su mosse Azimut

Sui mercati si respira oggi un cauto ottimismo che si riflette sulle performance dei listini europei. A cominciare da Piazza Affari che avanza dell’1,12% a 39.408,69 punti. Gli investitori guardano alle ultime dichiarazioni del presidente Usa Donald Trump su possibili tariffe selettive.

“Al centro dell’attenzione rimane, tuttavia, il tema commerciale, man mano che ci avviciniamo alla data del 2 aprile, in cui sono attesi partire i c.d. “dazi reciproci”. Ieri, il Presidente USA ha confermato le indiscrezioni giunte nel fine settimana, ovvero che alcuni Paesi verranno esentati, senza fornire però ulteriori indicazioni”, ricordano gli strategist di Mps Capital Services.

In una giornata in cui si guarda anche alla sfera macroeconomica: dopo l’indice Ifo tedesco, nel pomeriggio si attende la fiducia dei consumatori Usa attesa in rallentamento.

Tornando a Piazza Affari, in evidenza sul fronte dei rialzi il settore finanziario con Banca Mediolaum che è anche oggi in vetta. Sul fondo Pirelli.

Bancari in evidenza, Mediolanum sale ancora

Seduta positiva per il comparto dei finanziari, con Banca Mediolanum che si posiziona in vetta al Ftse Mib dopo le positive performance della vigilia. Il titolo del gruppo bancario guidato dalla famiglia Doris, che avanza di circa il 2% e viaggia sopra i 15 euro, ieri è stato sostenuto dal report di JPMorgan che ha avviato la raccomandazione con rating overweight e un target price di 17,4 euro.

In particolare, gli esperti sottolineano come “Banca Mediolanum offra una grande esposizione all’interessante mercato italiano della consulenza finanziaria”, apprezzano soprattutto “l’impressionante resilienza nei flussi nonostante le molteplici fasi del ciclo di mercato” e infine mettono in evidenza “la crescita della quota di mercato grazie alle iniziative commerciali, che rappresentano una componente chiave del successo di Mediolanum”.

Toniche anche le principali banche del Ftse Mib, con UniCredit e Intesa Sanpaolo che salgono rispettivamente dell’1,9% e dell’1,6%.

Sotto la lente anche Azimut

Anche il titolo Azimut avanza, mostrando un +1,4% dopo l’annuncio del suo piano di crescita in Marocco. Azimut Holding ha annunciato di avere rafforzato la propria presenza internazionale con un investimento strategico in Marocco, attraverso l’acquisizione di una partecipazione di minoranza in due società di Red Med Capital, una delle principali banche d’investimento indipendenti del Marocco. Questa partnership, si legge in una nota, rappresenta un altro passo significativo nella crescita globale del Gruppo, consolidando ulteriormente la sua leadership nell’offerta di soluzioni d’investimento innovative nei mercati emergenti e ad alto potenziale. In base ai termini dell’accordo, la transazione prevede l’acquisizione da parte di Azimut di una partecipazione del 29% in Red Med Asset Management e del 25% in Red Med Securities.

Con l’ingresso in Marocco, Azimut, primo e unico operatore italiano del risparmio gestito presente in 19 paesi del mondo, continua ad ampliare la propria presenza nei mercati in rapido sviluppo. Dopo il successo conseguito dal suo ingresso in Egitto nel 2019, questo investimento rafforza ulteriormente la presenza del Gruppo nella regione MENA e in Turchia, dove attualmente gestisce oltre 5,8 miliardi di euro di masse totali. L’operazione si inserisce perfettamente nella visione strategica del Gruppo, che punta a intercettare la crescente domanda degli investitori globali di accesso ai mercati africani ad alta crescita e ai mercati emergenti.