Goldman Sachs: ‘secondo semestre difficile per investitori per Fed e guerra dazi. Ma queste quattro azioni andranno bene’
Escalation delle tensioni commerciali e tassi di interesse più alti. Secondo David Kostin, responsabile strategist dell’azionario Usa di Goldman Sachs, il secondo semestre di quest’anno – appena iniziato – sarà tutt’altro che facile per gli investitori.
“Sebbene le tensioni commerciali abbiano oscillato per gran parte del 2018, la situazione si è fatta più tesa nel corso dell’ultimo mese. La Casa Bianca ha proposto di recente nuove tariffe sulle importazioni di auto per un valore di $275 miliardi e dazi sulle importazioni dalla Cina per $400 miliardi”.
L’esito del primo semestre di quest’anno, per Wall Street, si conferma contrastato.
Nei primi sei mesi del 2018, il Dow Jones ha perso l’1,8%, mentre il Nasdaq Composite e lo S&P 500 sono saliti rispettivamente dell’8,8% e dell’1,7%.
L’azionario Usa è sceso anche in fase di correzione (-10% dai massimi) all’inizio dell’anno, scontando la prospettiva di strette monetarie da parte della Federal Reserve più incisive.
A tal proposito, va ricordato che la Fed ha alzato i tassi sui fed funds due volte dall’inizio dell’anno e gli investitori prevedono almeno un altro rialzo prima della fine del 2018. Tuttavia, Kostin ritiene che la banca centrale potrebbe dare il via a un ciclo di strette monetarie molto più sostenuto, fino al 2019, rispetto a quanto il mercato stia scontando e fa notare che, “mentre il mercato dei futures sui fed fund prezza solo altre tre strette fino alla fine del 2019, i nostri economisti prevedono sei rialzi dei tassi“.
“L’aumento dei tassi di interesse e l’escalation delle tensioni commerciali hanno contribuito ad aumentare la volatilità del mercato azionario, nel 2018 – afferma lo strategist – I tassi sui Treasuries Usa a 10 anni sono saliti di 44 punti base al 2,85% da inizio anno, e i nostri economisti ritengono che continueranno a crescere fino al 3,25%, entro fine anno”.
Da segnalare che, al momento, i rendimenti decennali viaggiano attorno al 2,855%.
In un contesto difficile, Kostin indica quattro azioni scambiate a Wall Street che dovrebbero riportare, a suo avviso, una buona performance: questo, grazie alla solidità dei loro bilanci, capace di proteggerli dai costi più alti di finanziamento. Le quattro azioni sono Chipotle Mexican Grill; Intuitive Surgical, Facebook e Nvidia: tutti titoli che hanno anche sovraperformato lo S&P 500, salendo di almeno il 10% da inizio anno.