Notizie Indici e quotazioni Ecco il “Giorno delle Quattro Streghe”: tutto quello che c’è da sapere

Ecco il “Giorno delle Quattro Streghe”: tutto quello che c’è da sapere

21 Marzo 2025 10:26

I mercati si apprestano ad archiviare un’altra settimana volatile, con l’attenzione rivolta alle riunioni delle banche centrali e agli ultimi sviluppi sul fronte dei dazi. La Fed, in particolare, ha rivisto le stime di inflazione e di crescita , ma ha mantenuto la previsione di due tagli dei tassi nel corso dell’anno, rassicurando parzialmente i mercati. La Bce, a sua volta, ha previsto un impatto negativo sul Pil dai dazi americani di Trump. Ma c’è un altro fattore che potrebbe portare un po’ di volatilità nel breve termine. Oggi, infatti, si verifica il cosiddetto Quadruple Witching Day, o “Giorno delle Quattro Streghe”. Con questo termine folkloristico si fa riferimento ad una scadenza importante, potenzialmente in grado di generare movimenti significativi. Vediamo di cosa si tratta, quando cade e perché questo appuntamento viene monitorato dai trader.

Cos’è il Giorno delle Quattro Streghe? I contratti interessati

Il Quadruple Witching Day è il giorno in cui scadono contemporaneamente quattro tipologie di contratti derivati: future su indici azionari, future su singole azioni, opzioni su indici e opzioni su singole azioni.

I future sono contratti a termine standardizzati sulla base del quale due controparti si accordano per scambiare un’attività (indice, azione, materia prima) ad un prezzo predeterminato (strike price) e ad una scadenza fissata. Alla scadenza, i futures si possono rinnovare attraverso un meccanismo denominato “rolling”.

Le opzioni invece non costituiscono un obbligo, bensì danno la facoltà di acquistare (call) o vendere (put) un sottostante ad un prezzo d’esercizio prefissato in un periodo di tempo concordato. Le opzioni su indici vengono regolate in contanti, come differenza tra il prezzo del sottostante a scadenza e lo strike price. Nel caso delle opzioni “americane”, il diritto può essere esercitato in qualsiasi momento entro la scadenza, mentre per le opzioni di tipo “europeo” l’esercizio è consentito solo alla scadenza.

Quando si verifica?

La contemporanea scadenza dei future e delle opzioni su indici e singoli titoli avviene il terzo venerdì dei mesi finali di ogni trimestre, ovvero marzo, giugno, settembre e dicembre.

Per cui, nel 2025, l’evento cadrà dunque in corrispondenza delle seguenti giornate:

  • venerdì 21 marzo 2025;
  • venerdì 20 giugno 2025;
  • venerdì 19 settembre 2025;
  • venerdì 19 dicembre 2025.

Il momento clou di questo fenomeno si verifica nell’ultima ora di contrattazioni della giornata di Wall Street, ovvero fra le tre e le quattro del pomeriggio di New York (ossia tra le 21:00 e le 22:00 ore italiane).

Cosa succede nel Giorno delle Quattro Streghe

Entrando più nello specifico, la scadenza tecnica di questi contratti fa sì che i trader siano tenuti a chiudere le posizioni aperte sulle attività sottostanti (azioni o indici).

Questo può avvenire sostanzialmente in due modi: “rollando” i contratti, ossia aprendo una nuova posizione sul contratto con scadenza successiva, oppure effettuando operazioni di segno opposto a quelle originarie (vendendo se si era acquistato o comprando se si era venduto allo scoperto), con un guadagno o una perdita.

Tali assestamenti determinano operazioni di compensazione e aggiustamenti del portafoglio che possono influire sui prezzi delle attività sottostanti. L’entità dell’impatto può variare a seconda del cosiddetto “open interest”, ovvero, il numero dei contratti aperti su una particolare asset class.

Cosa comporta per mercati e investitori

Più nel dettaglio, i processi descritti nel paragrafo precedente possono generare oscillazioni più o meno marcate dei prezzi di azioni e indici sottostanti, oltre ad un incremento anche significativo dei volumi.

Nel Quadruple Witching Day si possono dunque verificare movimenti anomali, comportando un aumento della volatilità sui mercati. Questo però potrebbe anche non accadere, poiché la disponibilità di molteplici strumenti di copertura con differenti scadenze consente di limitare gli effetti dei rialzi e dei ribassi generati da questi fattori prettamente tecnici.

Dal punto di vista dell’investitore, il Giorno delle Quattro Streghe non modifica in alcun modo le valutazioni fondamentali delle asset class e i razionali economici degli investimenti. Pertanto, un portafoglio ben diversificato con orizzonte temporale sufficientemente esteso non dovrebbe risentire in maniera significativa di queste oscillazioni.

L’origine del nome

Il termine “Giorno delle Quattro Streghe” richiama folkloristicamente la cosiddetta “Ora delle Streghe”, ossia l’ora che scocca al dodicesimo rintocco della mezzanotte, nella quale secondo le credenze popolari si allenterebbero i confini tra mondo reale e sovrannaturale.

Un termine che si rifà dunque ad un linguaggio immaginifico, come spesso accade in finanza; basti pensare a modi di dire come “sell in may and go away” o al “rimbalzo del gatto morto”.

A partire dal 2002 il termine ha sostituito la precedente denominazione “Triple Witching Day”, o “Giorno delle Tre Streghe”, per tenere conto dell’introduzione dei future su singole azioni, anche se questi non hanno mai mosso tanti flussi quanto gli altri derivati, soprattutto rispetto alle opzioni su azioni.

La scadenza di venerdì e le oscillazioni sui mercati fanno sì che negli Usa, per fare riferimento a questa giornata, si usi anche l’appellativo di “Freaky Friday”.

Il Giorno delle Quattro Streghe del 20 dicembre 2024

La scadenza odierna include circa 4,5 ​​trilioni di dollari di opzioni legate a singole azioni, indici e fondi negoziati in borsa. Un importo decisamente inferiore ai 6,5 trilioni dello scorso dicembre, che si è verificato in un momento di elevata volatilità con l’indice Vix in area 28 punti.

I volumi degli scambi azionari potrebbero aumentare, causando movimenti improvvisi dei prezzi quando i contratti scadono e i trader rinnovano le posizioni o ne aprono di nuove. Tuttavia, secondo gli analisti di Citigroup, questo giorno delle quattro streghe dovrebbe avere un impatto “meno significativo” rispetto ad altri eventi simili del passato, poiché l’open interest (il numero totale di contratti in circolazione) è più basso rispetto alla media storica e il posizionamento dei dealer è relativamente neutrale.

In ogni caso, negli anni, l’aumento delle opzioni a breve termine ha consentito ai trader di coprire il rischio in modo più granulare e ha ridotto l’impatto del giorno delle quattro streghe sui mercati.