Germania: ZEW scende di 1,1 punti a luglio. Per Zona Euro indice della situazione economica ai massimi dal 2008
Nel mese di luglio l’indice tedesco ZEW ha segnato un calo di 1,1 punti portandosi a 17,5 punti. L’indice, elaborato da interviste su un panel di 275 tra analisti e investitori della prima economia europea, era stimato a 17,8 punti. Il dato principale si conferma sotto la media di lungo termine di 23,8 punti e il quello sulla situazione economica corrente ha perso 1,6 punti.
“La nostra valutazione complessiva della situazione economica in Germania resta invariata rispetto al mese precedente”, ha commentato Achim Wambach, Presidente del Zentrum fur Europaische Wirtschaftsforschung (ZEW).
“L’outlook sulla crescita dei prossimi sei mesi –prosegue Wambach – continua ad essere positivo e questo si riflette anche sull’indagine relativa la Zona Euro”. A livello di Eurolandia, lo ZEW è passato da 37,7 a 35,6 punti. Anche in questo caso la contrazione è maggiore di quella stimata (gli analisti si aspettavano 37,2 punti).
Lieve incremento per il dato italiano, passato da 10 a 10,3 punti (a maggio si attestava a 4,8 punti) nonostante un indice delle condizioni correnti dell’economia in peggioramento di 2,5 a -46 punti.
Nel caso dei Paesi aderenti la moneta unica, spicca in particolare il dato relativo la situazione economica, salito di 8,2 a 28,7 punti. Il trend rialzista del sottoindice è iniziato a novembre 2016 e attualmente il dato si attesta ai massimi dal gennaio 2008. “Alla luce di tutto questo, l’outlook economico per la Zona Euro ha registrato, nel complesso, un chiaro miglioramento complessivo”.