Notizie Notizie Italia Generali giù dopo conti. Doppio annuncio: al via buyback, nuovo piano a inizio 2025

Generali giù dopo conti. Doppio annuncio: al via buyback, nuovo piano a inizio 2025

9 Agosto 2024 10:29

Titolo Generali sorvegliato speciale in questo finale d’ottava. Gli analisti stanno passando al setaccio i conti della prima parte dell’anno e del secondo trimestre.  Quando è trascorsa più di un’ora dall’avvio degli scambi, il titolo del gruppo assicurativo di Trieste, uno degli ultimi big a comunicare i conti, si posiziona tra i peggiori del listino milanese, con un ribasso di quasi il 2%.

Tra i annunci di oggi l’avvio di un buyback fino a 500 milioni di euro e l’arrivo del nuovo piano industriale a gennaio 2025.

I numeri

Per Generali il primo semestre 2024 è stato archiviato con un utile netto normalizzato pari a 2 miliardi di euro (-13,1%), in particolare a seguito di utili non ricorrenti realizzati e altri one-off nel primo semestre del 2023. Escludendo tali effetti, l’utile netto normalizzato risulterebbe stabile. E’ proseguita la crescita del risultato operativo che è salito a 3,7 miliardi (+1,6%), principalmente grazie al contributo dei segmenti Vita e Asset & Wealth Management.

Nel solo secondo trimestre Generali ha visto l’utile netto è calato a 797 milioni di euro rispetto agli 881,4 milioni indicati dal consensus Bloomberg, con un risultato operativo che non ha nemmeno in questo caso centrato le attese e chiudendo il trimestre a 1,83 miliardi dai 1,93 miliardi attesi.

Tornando ai numeri del semestre in crescita anche i premi lordi, che hanno raggiunto i 50,1 miliardi (+20,4%), grazie al forte sviluppo dei segmenti Vita (+26,6%) e Danni (+10,5%). Decisamente positiva la raccolta netta Vita, che si è attestata 5,1 miliardi interamente guidata dalle linee puro rischio e malattia e unit-linked.

Gli asset under management del Gruppo hanno raggiunto quota 821 miliardi (+25,2%), principalmente grazie al consolidamento di Conning Holdings Limited. Solida la posizione di capitale, con il Solvency Ratio a 211% (220% esercizio 2023) comprensiva in particolare dell’acquisizione di Liberty Seguros e del lancio del buyback da 500 milioni annunciato oggi.

“Grazie alla continua crescita del risultato operativo e al ritorno a flussi netti fortemente positivi nel Vita, i nostri risultati confermano la resilienza di Generali, l’efficacia della nostra strategia e la capacità di generare valore per tutti gli stakeholder anche in un contesto macroeconomico e geopolitico complesso. Prosegue la nostra evoluzione come player globale nel settore assicurativo e dell’asset management grazie a un profilo di business sempre più diversificato”, ha dichiarato il ceo di Generali, Philippe Donnet.

In arrivo il nuovo piano: la presentazione a Venezia a fine gennaio

E Generali è già al lavoro sul nuovo piano industriale che verrà presentato il prossimo 30 gennaio a Venezia. Lo ha annunciato il ceo Donnet commentando  risultati semestrali. “L’assoluta attenzione alla generazione di cassa e alla solidità patrimoniale ci consente di lanciare il buyback da 500 milioni di euro, a testimonianza del nostro impegno a favore di una crescente remunerazione degli azionisti – ha spiegato il manager -. A pochi mesi dalla conclusione del piano ‘Lifetime Partner 24: Driving Growth’, siamo pienamente in linea per raggiungerne tutti gli ambiziosi obiettivi, grazie all’impegno di tutti i nostri colleghi e agenti. Nei prossimi mesi, continuerò a lavorare insieme al nostro top management alla nuova strategia di Gruppo, che presenteremo all’Investor Day del 30 gennaio 2025 a Venezia”.

Buyback, al via dalla settimana prossima

In una nota separata, la società ha fatto sapere che avvierà il piano di buyback fino a 500 milioni di euro. Un piano che inizierà il prossimo 12 agosto e terminerà entro dicembre 2024. Il programma di riacquisto si inquadra nel piano strategico “Lifetime Partner 24: Driving Growth” in materia di politica della gestione del capitale e si pone l’obiettivo di fornire agli azionisti una remunerazione aggiuntiva rispetto alla distribuzione di dividendi, impiegando parte delle risorse liquide accumulate dalla Società durante il triennio 2022-24.