Notizie Dati Bilancio Italia Generali: dividendo sale a 0,85 euro per azione, confermate stime per il 2018. A novembre il nuovo piano

Generali: dividendo sale a 0,85 euro per azione, confermate stime per il 2018. A novembre il nuovo piano

15 Marzo 2018 09:00

Generali archivia il 2017 con utile in crescita oltre le attese, propone un dividendo più generoso e conferma le stime per il 2018, impegnandosi a rispettare il piano industriale. Anche se si prepara a elaborarne già uno nuovo. Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato Philippe Donnet, il prossimo 21 novembre verrà presentato il nuovo piano strategico.

Nel 2017 Generali ha riportato un risultato operativo record di 4,9 miliardi, in crescita del 2,3%, grazie al positivo andamento del segmento vita, alle attività di Investments, Asset & Wealth Management e alla riduzione dei costi conseguita con due anni di anticipo rispetto al target. L’utile netto ha raggiunto i 2,1 miliardi, in aumento dell’1,4% e oltre le attese degli analisti ferme a 2,01 miliardi. Per quanto riguarda la produzione, i premi complessivi di Generali si confermano stabili a 68,5 miliardi (-0,2%), con il segmento vita a 47,8 miliardi (-1%), mentre il ramo danni è cresciuto dell’1,7% a 20,7 miliardi. La raccolta netta vita si è attestata a 9,7 miliardi, confermandosi tra le più alte del mercato.

Alla luce di questa performance, Generali ha proposto la distribuzione di un dividendo di 0,85 euro per azione, in aumento di 5 centesimi per azione (+6%) rispetto all’anno precedente. Il payout ratio si attesta al 63% (60% nel 2016). Il dividendo verrà messo in pagamento dal 23 maggio.

Per l’anno in corso, Generali rimane fiduciosa e conferma le sue stime. “In un contesto macroeconomico e finanziario in ripresa, ma ancora caratterizzato da bassi tassi di interesse e incertezza sui mercati finanziari, il gruppo proseguirà l’esecuzione disciplinata del proprio piano strategico”, si legge nella nota diffusa oggi. In particolare, nel segmento vita proseguirà l’attività di ribilanciamento del portafoglio, attraverso la semplificazione e innovazione della gamma di soluzioni di prodotto. Nel danni, nonostante il contesto di forte pressione competitiva, si prevede una raccolta premi in crescita.