Generali arretra a Piazza Affari, rumor ripiego M&A su Brightsphere non convince mercato e analisti
Nuovi rumor su possibili mosse di M&A di Generali Assicurazioni, Il Leone di Trieste starebbe valutando altre opzioni alternative a Guggenheim. Stando a quanto riportato oggi da IL Sole 24 Ore, il gruppo assicurativo triestino sarebbe interessato all’acquisto del gestore patrimoniale statunitense Brightsphere, che ha una size decisamente inferiore rispetto a Guggenheim.
Brightsphere ha circa $ 91 miliardi di asset in gestione (dati alla fine del primo semestre) con utili per 29 mln $. Si tratta di una potenziale alternativa a Guggenheim e potrebbe essere un affare più facile da eseguire con Brightsphere, quotata al NYSE, che ha una capitalizzazione di 657 mln di dollari (da inizio anno il titolo ha ceduto oltre il 37% di valore).
“L’eventuale acquisizione di Brightsphere, seppur coerente con la strategia di crescita in US/UK nella divisione Asset Management come delineato a piano, sarebbe meno trasformativa rispetto a quella eventuale di Guggenheim, visto che permetterebbe una crescita degli AUM di circa il 17% (rispetto a oltre il 40% di Guggenheim)”, commentano gli analisti di Equita SIM. Dall’altro lato, l’impegno sul fronte del capitale sarebbe inferiore (considerando i circa 3 mld di potenziale valutazione di Guggenheim) e l’operazione sarebbe quindi scollegata con l‘eventuale cessione di Banca Generali. In tal senso Equita evidenzia che l’indirizzarsi di Generali a un target meno impegnativo andrebbe a ridurre l’appeal speculativo legato alla possibile cessione di Banca Generali per finanziare l’attività di M&A oltreoceano.
A Piazza Affari la reazione al nuovo rumor è abbastanza fredda con Generali Assicurazioni che arretra dell’1,3%, mentre Banca Generali segna -2,8% circa in area 28 euro.