Ftse Mib, i migliori e peggiori della settimana: rally di Moncler, fiacche Saipem ed Eni
Ancora una settimana di rialzi e record per i principali listini globali, con il Dax, l’Ibex spagnolo e gli indici Usa S&P 500 e Dow Jones che hanno firmato nuovi massimi storici. Osservando le performance settimanali, l’Euro Stoxx ha messo a segno un saldo di quasi il 4% insieme al Dax e al Cac40. Rialzi, ma più contenuti per Piazza Affari che ha visto l’indice Ftse Mib chiudere l’ottava con un bilancio di quasi il 3%.
Una settimana che è iniziata con i deboli Pmi della zona euro e con l’indice tedesco Ifo che ha mostrato un nuovo peggioramento. Numeri che hanno messo in moto con maggiore decisione le scommesse degli economisti, trader e operatori di mercato su un nuovo taglio dei tassi da parte della Banca centrale europea (Bce) già nella riunione in programma il prossimo 17 ottobre. Proprio oggi Barclays, allinenadosi alle attese di altre banche d’affari, ha indicato di attendersi un taglio dei tassi di 25 punti base a ottobre. “Riteniamo che un taglio alla prossima riunione rappresenterebbe una risposta politica robusta al passaggio da un rischio di inflazione persistente a uno di stagnazione”, segnalano gli esperti della banca inglese.
È stata poi un’ottava dominata dalle notizie della Cina che ha lanciato una serie di misure per risollevare l’economia, un ‘bazooka’ che ha risollevato l’umore di alcuni settori in Europa come quello dell’auto e del lusso (legati alla domanda di beni cinese).
Non a caso i migliori titoli della settimana sono le due big del lusso di Piazza Affari, ovvero Moncler e Brunello Cucinelli.
Ma vediamo sono stati i titoli migliori e peggiori del Ftse Mib di questa settimana (dati del 27 settembre alle ore 17:15).
I titoli migliori della settimana
Classifica | Migliori 5 | Var% 1 weekly | Ultimo prezzo |
1 | MONCLER | 20,2% | 57,70 |
2 | BRUNELLO CUCINELLI | 14,4% | 95,10 |
3 | STMICROELECTRONICS | 10,1% | 27,36 |
4 | INTERPUMP | 9,2% | 42,44 |
5 | STELLANTIS | 7,8% | 14,53 |
Lusso protagonista a Piazza Affari, trainato dalla Cina ma non solo. Il podio di migliori del listino milanese è composto questa settimana da Moncler, Brunello Cucinelli e STMicroelectronics. Per il big dei piumini sono arrivate novità anche dal fronte francese, con la mossa di Arnault. Ruffini Partecipazioni Holding e Lvmh hanno, infatti, annunciato ieri sera l’acquisto da parte del colosso francese del lusso di una quota del 10% di Double R, società controllata da Ruffini Partecipazioni Holding, che detiene il 15,8% di Moncler.
I titoli peggiori della settimana
Classifica | Peggiori 5 | Var% 1 weekly | Ultimo prezzo |
1 | ENI | -4,3% | 13,68 |
2 | SAIPEM | -3,9% | 1,95 |
3 | LEONARDO | -1,6% | 20,52 |
4 | PRYSMIAN | -0,5% | 65,32 |
5 | NEXI | 0,1% | 6,24 |
Soffrono, invece, i petroliferi del Ftse Mib. Saipem ed Eni hanno, infatti, chiuso l’ottava sul fondo dell’indice milanese. A pesare la debolezza del petrolio Brent che vede il saldo settimanale in rosso di oltre il 4%. Tra le notizie che hanno innescato i cali quella relativa all’Arabia Saudita che starebbe valutando un aumento della produzione da dicembre. Secondo quanto anticipato da “The Financial Times“, l’Arabia Saudita, il più grande esportatore di petrolio al mondo, intende allontanarsi dal suo obiettivo di prezzo di 100 dollari al barile, ponendo le basi per un aumento della produzione.