Ftse Mib, i migliori e peggiori della settimana: in vetta Cucinelli e Moncler, sul fondo Leonardo

Piazza Affari si avvia a concludere una nuova settimana all’insegna degli acquisti, una delle migliori del Vecchio continente. Rialzi diffusi anche le Borse europee come Ibex spagnolo, Dax tedesco e Cac 40 francese.

Un finale d’ottava tutto incentrato sul discorso del Presidente della Fed, Jerome Powell, al Jackson Hole Economic Symposium. Dal palco Powell ha regalato ai mercati quello che voglio sentirsi dire e conferma le aspettative che si sono consolidate sempre più nelle ultime settimane. Ovvero: il primo tanto atteso (e ormai dato per scontato) taglio del costo del denaro potrebbe arrivare nel mese di settembre (con l’annuncio ufficiale al termine della due giorni di riunioni del Fomc in calendario il 17-18 settembre). Immediata la reazione di Wall Street, che in questo momento vede il Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq mettere a segno guadagni oltre l’1%%.

Sul fronte Bce, ieri è stato diffuso il dato sulla crescita dei salari negoziati nella zona euro. Nel secondo trimestre 2024 la crescita annua è stata al ritmo del 3,6% in rallentamento rispetto al +4,7% registrato nei primi mesi del 2024. Anche questo dato, che arriva a tre settimane dal meeting di settembre della Bce, rafforza le scommesse di chi si attende una sforbiciata del costo del denaro (dopo l’annuncio di giugno e la pausa di luglio) da parte del board guidato da Lagarde.

Ma vediamo sono stati i titoli migliori e peggiori del Ftse Mib di questa settimana (dati del 23 agosto alle ore 17:15).

I titoli migliori della settimana

Rialzi attorno tra il 3 e il 4% per i primi 5 migliori titoli della settimana. Sul podio Brunello Cucinelli, Moncler e Iveco Group.

Gli analisti di Bernstein hanno migliorato la raccomandazione su Moncler a “Outperform” da “Market perform” con un target price di 69 euro per azione.

I titoli peggiori della settimana

Tra i titoli peggiori del listino dell’ottava spiccano Leonardo, Tenaris e Banca Mps.