Notizie Notizie Italia Ftse Mib, i migliori e peggiori della settimana: crolla Stellantis, bene big oil

Ftse Mib, i migliori e peggiori della settimana: crolla Stellantis, bene big oil

4 Ottobre 2024 17:30

Le vendite sono tornate a fare capolino sui listini globali, dopo i recenti record. La prima settimana di ottobre, che segna ufficialmente anche l’inizio del quarto trimestre dell’anno, è partita con le nuove forti tensioni sul fronte geopolitico dopo l’attacco missilistico dell’Iran. Notizie che hanno fatto scattare gli acquisti sul petrolio, con il Brent e il Wti che hanno registrato tra le commodity le migliori performance della settimana, ma che hanno gettato ulteriore incertezza sui mercati che temono un’escalation delle tensioni.

E così tra Borse europee sono prevalsi i segni negativi, con l’indice Euro Stoxx che si appresta a terminare l’ottava con un saldo di – 2%. In rosso anche il Cac40 (-3%), il Dax (-1,8%) e anche l’indice Ftse Mib (-3,3%).

Mercati che si sono poi concentrati su due dati macro: l‘inflazione nella zona euro che nella lettura preliminare di settembre è tornata sotto la soglia del 2% e  su quelli del mercato del lavoro Usa. I dati americani diffusi questo pomeriggio che hanno rilasciato un quadro più solido del previsto, con nonfarm payrolls migliori delle attese, un tasso di disoccupazione in flessione e una crescita dei salari medi orari oltre le stime.

E se di fronte a questi numeri le pressioni sull’azione della Fed di Jerome Powell sui tassi potrebbero un po’ allentarsi, lo stesso non vale per la Banca centrale europea (Bce). La recente lettura del Cpi ha, infatti, accesso nuove scommesse in vista della riunione del 17 ottobre, meeting durante il quale ora i mercati si attendono un  taglio dei tassi (si tratterebbe del terzo taglio del 2024).

Intanto di fronte al Parlamento europeo, Christine Lagarde, ha dichiarato: “Gli ultimi sviluppi rafforzano la nostra fiducia che l’inflazione tornerà all’obiettivo in modo tempestivo. Ne terremo conto nella nostra prossima riunione di politica monetaria”.

A livello societario si attende l’ormai imminente ripartenza della stagione delle trimestrali, con Wall Street che si prepara la prossima settimana ad accogliere i conti del terzo trimestre delle principali banche Usa, tra cui JPMorgan in uscita venerdì prossimo.

Ma vediamo sono stati i titoli migliori e peggiori del Ftse Mib di questa settimana (dati del 4 ottobre alle ore 17:15).

I titoli migliori della settimana

Classifica Migliori 5 Var% 1 weekly Ultimo prezzo
1 TENARIS 5,6% 14,95
2 ENI 5,0% 14,34
3 SAIPEM 4,9% 2,04
4 TELECOM ITALIA 3,3% 0,26
5 LEONARDO 3,2% 21,06

Tre big del settore oil occupano il podio dei migliori titoli della settimana di Piazza Affari: Tenaris, Eni e Saipem. Il comparto ha beneficiato dei venti che hanno soffiato sul petrolio che si prepara ad archiviare la migliore ottava da oltre un anno in scia alle tensioni tra Israele e Iran. Il saldo settimanale del Brent (riferimento europeo) e del Wti (Usa) è positivo, mostrando un rialzo del 9% circa.

I titoli peggiori della settimana

Classifica Peggiori 5 Var% 1 weekly Ultimo prezzo
1 STELLANTIS -16,6% 12,13
2 BANCA MPS -7,0% 4,96
3 NEXI -6,9% 5,82
4 MONCLER -6,4% 54,04
5 STMICROELECTRONICS -5,9% 25,83

Sul fornte delle vendite la peggiore del listino milanese è Stellantis. Per il gruppo dell’auto lo scossone è arrivato lo scorso 30 settembre con l’annuncio una revisione al ribasso delle stime 2024. Un profit warning seguito poi dal taglio del target price da parte di diversi analisti. Tra questi Equita ma anche gli esperti di Barclays che hanno indicato un nuovo prezzo obiettivo per Stellantis a 12,5 euro da 23 euro.