Notizie Notizie Italia Fineco, seduta dai due volti in Borsa: mercato passa al setaccio conti e dividendo 2019

Fineco, seduta dai due volti in Borsa: mercato passa al setaccio conti e dividendo 2019

11 Febbraio 2020 15:20

Giornata dai due volti per FinecoBank a Piazza Affari. Nonostante la diffusione dei conti 2019 in crescita e il dividendo in rialzo e in linea con le attese, il titolo ha azzerato i guadagni è finito in asta di volatilità e ora cede oltre il 4,5% a 11,15 euro (allontanandosi dal massimo di giornata a 12,08 euro).

Guardando ai risultati 2019, Fineco ha chiuso l’esercizio con ricavi pari a 657,8 milioni di euro (+4,7% a/a) trainati dall’area investing (+9,8% a/a) con management fees in crescita del 11,7% grazie al contributo di Fineco Asset Management, alla maggiore incidenza dei Guided Products and Services e al continuo miglioramento della produttività della rete. L’utile netto è salito del 19,5% a 288,4 milioni, incluso beneficio fiscale derivante dal Patent Box stimato in circa 22 milioni. Il margine di interesse ha mostrato una leggera crescita dello 0,9% a 281,3 milioni rispetto ai 278,7 milioni dell’esercizio precedente, mentre le commissioni nette hanno raggiunto la soglia di 325,2 milioni ed evidenziano un incremento dell’8,2% rispetto ai 300,4 milioni del 2018.

I risultati 2019 segnano un punto fondamentale nella storia di Fineco, confermando nei numeri e nei fatti la massima sostenibilità e qualità del nostro modello di business”, commenta Alessandro Foti, numero uno del gruppo, sottolineando che “il nuovo anno si è aperto con ottime prospettive anche sul fronte della raccolta, grazie a un processo di trasformazione della liquidità della clientela verso forme di risparmio più efficienti”. “Continueremo a investire nello sviluppo delle tecnologie e di nuove piattaforme, nel miglioramento ulteriore della customer experience dei nostri clienti e della produttività della Rete, con la massima attenzione al ruolo chiave svolto dalla consulenza specializzata”, aggiunge il manager.

Per quanto riguarda i risultati del quarto trimestre 2019, Fineco ha visto i ricavi attestarsi a 168,8 milioni, in crescita del 2% su base trimestrale e del 3,3% su base annua, mentre l’utile netto ha mostrato un rialzo del 7,8% a 70,7 milioni (+16,3% t/t) rispetto al consensus Bloomberg pari a 69,8 milioni.

Fattore dividendo, mercato sembra deluso deluso

Fineco ha fatto sapere che verrà proposto un dividendo di 32 centesimi in aumento del 5,6% rispetto all’analogo periodo dell’anno passato. Il mercato sembrerebbe concentrarsi sul dividendo che non ha superato ma ‘solo’ centrato le attese del consensus a quota 32 centesimi. Secondo alcuni operatori bisogna considerare anche il fatto che il titolo ha corso molto (ha toccato il suo massimo storico a 12,56 lo scorso aprile) e paga anche i multipli a premio rispetto ai peer e rispetto alla media storica. FinecoBank tratta infatti il P/E Forward a 23,7 volte, contro le 14,6 volte dei peer e 22 volte la propria media storica a 5 anni.

Fineco e la via della City

Fineco va avanti con lo sviluppo della propria offerta nel Regno Unito. Presentando i conti la banca ha fatto sapere di avere “notificato alle autorità inglesi l’intenzione di aprire una branch commerciale, per poter così offrire gli ISA, i SIPP e pagamenti istantanei”. Inoltre, nelle prossime settimane Fineco inizierà la propria campagna marketing nel Regno Unito, concentrandosi all’inizio sulla propria offerta di brokerage. La società già offre il servizio Multicurrency, usato anche per l’attività di trading, e sta aggiornando continuamente la propria piattaforma di investing.