Finale di luglio caldo sui mercati tra Fed, trimestrali e dati mercato lavoro Usa
Sarà un finale di luglio caldo sui mercati in vista di numerosi appuntamenti in calendario nel corso della settimana. Sotto i riflettori in particolare la riunione della Federal Reserve (Fed), ma anche le trimestrali e i dati sul mercato del lavoro Usa.
L’agenda della settimana vede in primo piano nella giornata di martedì 30 luglio il meeting della Bank of Japan che si pronuncia sui tassi, ma anche alcuni dati in arrivo dall’Europa, come il Pil francese e l’inflazione tedesca.
Mercoledì 31 luglio è una giornata densa di dati che culmina con le decisioni della Fed che dovrebbe tagliare i tassi di interesse di 25 punti base, con gli operatori che attendono a partire dalle 20.30 ora italiana le parole del presidente Jerome Powell. Soffermandosi sugli appuntamenti della settimana appena iniziata Filippo Diodovich, market strategist, in tema Fed scrive: “Le nostre attese sono fissate per un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base dalla forchetta 2,25%-2,50% a un nuovo range pari a 2,00%-2,25%. Crediamo molto poco probabile lo scenario di un taglio ancora più forte di 50 basis points”.
Le prime indicazioni macro iniziano però ad arrivare nella notte italiana con l’uscita del Pmi manifatturiero cinese per il mese di luglio. Numerosi anche le indicazioni attese per l’Eurozona con l’inflazione e il Pil in primo piano.
Sotto osservazione anche l’economia italiana con l’Istat che pubblica il tasso di disoccupazione, l’inflazione e il Pil. Per gli stati Uniti è atteso anche il primo assaggio per il mercato del lavoro, con la pubblicazione del sondaggio ADP prima dei più importanti dati di venerdì 2 agosto.
La seduta di giovedì primo agosto si apre con il Pmi manifatturiero cinese Caixin, e prosegue con le indicazioni sull’attività manifatturiera delle principali economie della zona euro. Per le banche centrali si guarda alla riunione della Bank of England che si esprime sui tassi, attesi invariati allo 0,75 per cento. Si guarda anche alla pubblicazione del report sull’inflazione britannica e sulla conferenza di Carney. Oltremanica poco più di una settimana fa Boris Johnson è stato nominato nuovo premier Uk al posto di Theresa May.
Le indicazioni in arrivo dal mercato del lavoro Usa, market mover di venerdì 2 agosto. A partire dalle 14.30 ora italiana in uscita le non farm payrolls, la disoccupazione e i salari. In mattinata Italia ancora protagonista con le vendite al dettaglio e la produzione industriale.
ECCO LE PRINCIPALI TRIMESTRALI DELL’OTTAVA IN EUROPA E IN USA
Sarà una settimana ancora densa di trimestrali in arrivo soprattutto dall’Europa, con Piazza Affari in prima fila. Mediobanca e Intesa Sanpaolo saranno il la alla stagione degli utili per le big del comparto bancario del Ftse Mib.
Martedì 30 luglio
Apple, Amplifon, Bayer, Banca Generali, Campari, Ferragamo, Leonardo, Hera, Poste Italiane, Recordati
Mercoledì 31 luglio
Banca Mediolanum, Bnp Paribas, Credit Suisse, Fca, Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Qualcomm, Tenaris
Giovedì 1 agosto
Azimut, Bmw, Cnh, Generali, GM, Mps, Enel, Pirelli, Prysmian, Snam, Siemens, Telecom Italia, Unipol, Unipolsai
Venerdì 2 agosto
A2a, Atlantia, Exxon Mobil, Ferrari, Ubi Banca