Ferretti a un passo da Piazza Affari: approdo atteso il 27 giugno
Per Ferretti si avvicina lo sbarco sulla Borsa di Milano. Tra meno di una settimana gli yacht Ferretti salperanno, infatti, ufficialmente a Piazza Affari. Il 27 giugno la società debutterà sul listino milanese, completando il percorso per il dual listing (adesso Ferretti è già quotata, come Prada, ad Hong Kong). Ieri l’operatore che opera nel mercato globale degli yacht di lusso ha annunciato di avere ricevuto il via libera da Borsa Italiana all’ammissione alla quotazione delle azioni ordinarie su Euronext Milan.
I numeri dell’offerta
Parte ufficialmente oggi, mercoledì 21 giugno, il periodo di offerta che terminerà domani 22 giugno (salvo proroga o cessazione anticipata). L’inizio delle negoziazioni delle azioni della società su Euronext Milan, previsto indicativamente per il prossimo 27 giugno, resta però subordinato all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni da parte della Consob.
Nel dettaglio, secondo quanto previsto dai termini dell’offerta, sul mercato andranno circa 88.454.818 azioni, pari a circa il 26,1% del capitale sociale della società, detenute e offerte in vendita da Ferretti International Holding. “Nell’ipotesi di vendita di tutte le azioni in offerta e di mancato esercizio dell’Opzione di Over-Allotment (come di seguito definita), le azioni in Offerta costituiranno circa il 26,1% del capitale sociale della società”, si legge nella nota ufficiale.
È inoltre previsto che l’azionista venditore conceda a UniCredit, in qualità di ‘stabilization manager‘, per conto dei joint global coordinators e joint bookrunners, un’opzione per l’acquisto di un massimo di ulteriori 8.845.482 azioni aggiuntive al prezzo di offerta, pari a circa il 10% del numero massimo delle azioni in offerta. Si prevede, inoltre, che Ferretti e l’azionista venditore sottoscrivano impegni di lock-up, efficaci per un periodo di 90 giorni, con i Managers, in linea con la prassi di mercato e soggetti alle consuete eccezioni e possibilità di rinuncia da parte dei Managers.
Si precisa nella nota che l’offerta sarà riservata esclusivamente a investitori qualificati negli stati membri dello spazio economico europeo e nel Regno Unito e a investitori istituzionali esteri al di fuori degli Stati Uniti d’America e negli Stati Uniti d’America solamente ai “qualified institutional buyers”.
Ferretti ci riprova a sbarcare a Piazza Affari
Ferretti aveva messo in moto la macchina della quotazione a Milano nel 2019. Allora però l’attesissimo debutto a Piazza Affari per il big italiano degli yacht era sfumato perchè non aveva ricevuto l’accoglienza prevista, soprattutto da parte degli investitori Ue. E così la società aveva annunciato al mercato lo stop dell’offerta relativa al collocamento privato delle azioni ordinarie della società, finalizzato alle negoziazioni delle azioni su Borsa Italiana.
Ferretti, in breve
Ferretti, che progetta, produce e vende yacht di lusso nei segmenti composite, made-tomeasure, e super yacht da 8 a 95 metri (circa da 27 a 312 piedi), si distingue come nome nel mercato globale degli yacht di lusso inboard sopra i 9 metri (circa 30 piedi) con una quota di mercato del circa 15% al 31 dicembre 2022. Per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2022, 2021 e 2020 e per i tre mesi chiusi al 31 marzo 2023, Ferretti ha registrato ricavi netti, rispettivamente, di 1.030,1 milioni di euro, 898,4 milioni, 611,4 milioni e 280,3 milioni e un utile netto, rispettivamente, di 60,5 milioni, 37,4 milioni di euro, 22 milioni e 18,6 milioni.