Ferrari: per Morgan Stanley è arrivato il momento di tornare ai box
Salito di oltre 70 punti percentuali da inizio anno, che diventano 112 guardando agli ultimi 12 mesi, per il titolo RACE potrebbe essere arrivato il momento di fermarsi per un tagliando. È arrivato il momento di un “pit stop”, di una pausa di riflessione, rileva l’analista Adam Jonas di Morgan Stanley in un report in cui la valutazione sul titolo è stata tagliata a “underweight” dal precedente “overweight”.
Si adegua il titolo, il calo del 3,94% a 93,9 euro a Milano (dove ieri ha aggiornato per l’ennesima volta il massimo storico spingendosi fino a 99,20 euro) e in rosso di 4 punti percentuali a 112,18$ nel pre-mercato di Wall Street.
Nonostante la forza del brand, il potenziale di crescita del giro d’affari e la capacità di generare cassa, per il colosso statunitense il rally del titolo ha posto le condizioni di un “potenziale di ribasso del 14% rispetto al nostro prezzo obiettivo” (100$).
Preoccupa il possibile ingresso sul mercato dei SUV, che esporrebbe il brand di Maranello a “un rischio di esecuzione” poiché il brand si ritroverebbe esposto a “segmenti di mercato e consumatori inesplorati”. Inoltre, per gli esperti vanno tenute in considerazione anche le “minacce dal punto di vista competitivo” in arrivo da competitor del calibro di Aston Martin, Lamborghini e McLaren.
Nel complesso, evidenziano gli esperti del colosso a stelle e strisce, “le caratteristiche da cui siamo stati attirati, sono state ampiamente scontate dal mercato “. La valutazione non è più interessante, pur restando una società “solida e unica”.