Notizie Dati Bilancio Italia Fca taglia stime 2018 su ricavi ed ebit, titolo precipita in Borsa nel giorno più brutto

Fca taglia stime 2018 su ricavi ed ebit, titolo precipita in Borsa nel giorno più brutto

25 Luglio 2018 13:37

Trimestrale da dimenticare per Fca. Proprio nel giorno della morte di Sergio Marchionne, arrivano i deboli riscontri relativi al secondo trimestre, l’ultimo a guida Marchionne, con ebit sotto le attese che ha costretto il gruppo a rivedere al ribasso le stime 2018 su ricavi ed ebit.

Il titolo Fca ha reagito con violenti cali arrivando a cedere oltre il 10% e trascinando al ribasso anche Exor (-4%).

Il secondo trimestre si è chiuso con EBIT adjusted a 1,655 miliardi di euro, in calo dell’11% (-3% a parità di cambi di conversione) con il margine in calo di 100 pb al 5,7%. Il consensus Bloomberg era 2,02 mld. L’utile netto adjusted è stato pari a 981 milioni di euro, in calo del 9% (stabile a parità di cambi di conversione); l’utile netto a 754 milioni di euro diminuzione del 35% (-26% a parità di cambi di conversione). Le consegne globali complessive sono state pari a 1.301.000 veicoli, in rialzo del 6% principalmente grazie alla crescita in NAFTA e LATAM. I ricavi netti pari a 29 miliardi di euro, sono risultati in aumento del 4% (+11% a parità di cambi di conversione) per la crescita delle consegne e il positivo effetto prezzi.

Confermato lo storico azzeramento del debito preannunciato il 1 giugno. La liquidità netta industriale è pari a 0,5 miliardi di euro, in progresso di 1,8 miliardi di euro nel trimestre.

Il gruppo italo-americano dell’auto ha rivisto al ribasso le previsioni su ricavi ed Ebit 2018. Confermato invece il target 2018 per l’utile netto adjusted e rivisto per le altre grandezze.

Confermati invece tutti gli altri obiettivi finanziari presentati lo scorso 1° giugno nel Piano Industriale 2018-2022.