Fca da 18 a 36 euro in 7 mosse, Morgan Stanley indica la strada a Marchionne & Co.
L’era Marchionne in Fca è ormai agli sgoccioli e il mercato attende al varco il futuro top manager del Lingotto che sarà chiamato a proseguire il lavoro di valorizzazione del gruppo portato avanti da Marchionne in questi anni. Gli analisti cercano di guardare oltre alle indicazioni contenute nel piano al 2022 presentato venerdì scorso, con una serie di azioni strategiche che potrebbero dare nuovo slancio al titolo Fca, che intanto oggi sale del 2,68% a 18,35 euro.
Morgan Stanley, che ha rating Overweight su Fca con prezzo obiettivo a 23 euro, ritiene che il gruppo italo-americano abbia a disposizione una serie di step che potrebbero liberare ulteriore valore per gli azionisti. “Se FCA deve essere gestita come una collezione di società (senza Magneti Marelli), l’azione è prezzata pienamente se non sopravvalutata. Tuttavia, rimane la nostra ipotesi che sia il management che gli azionisti di controllo di FCA hanno piani più ambiziosi per sbloccare valore nascosto”, taglia corto la casa d’affari statunitense che indica 7 mosse che complessivamente aggiungerebbero valore per 18 euro, raddoppiando praticamente il valore del titolo.
Ecco i 7 step indicati da Morgan Stanley
1) Spin off o la vendita di Magneti Marelli (1 euro di potenziale maggiore valore per il titolo). Magneti Marelli dovrebbe raggiungere quest’anno ricavi per 7,5-8 miliardi con ebitda a circa 0,9 mld e secondo Morgan Stanley potrebbe essere valutata stand-alone con un multiplo EV/ebitda di 7 volte, il doppio rispetto a quanto il mercato la valuta dentro Fca.
2) Spin off o la vendita di Maserati e Alfa Romeo (3 euro). Maserati procederà a un’aggressiva elettrificazione entro il 2020 e Morgan Stanley ritiene che, considerando l’espansione della linea di produzione di Alfa Romeo, si va a creare una sempre maggiore sovrapposizione dei due marchi. MS valuta Maserati quasi 7 miliardi e Alfa Romeo -2 mld.
3) La conquista del rating investment grade (1 euro). Fca ha un rating BB+ da parte di Standard & Poor’s, Ba3 da parte di Moody’s e BB da parte di Fitch. In particolare il rating indicato da S&P è un gradino sotto l’investment grade. “Un upgrade allo status di investment grade permetterebbe un risparmio annuo sugli interessi di 120 milioni di euro aggiungendo al prezzo di Fca 1 euro di valore”, sottolinea MS.
4) Ottimizzare il finco (2 euro). La creazione di un ramo di servizi finanziari vincolati per fornire ai consumatori statunitensi più opzioni per finanziare gli acquisti di veicoli, annunciata il 1 giugno, dovrebbe sostenerei volumi di vendita negli Usa e Morgan Stanley stima vendite aggiuntive per 100 mila unità solo negli Stati Uniti.
5) Uscita dai brand Fiat in Ue e in America Latina (3 euro). Marchionne ha ammessoche la risoluzione di problemi strutturali in Europa (compresa l’eccesso di capacità produttiva e i crescenti costi di conformità ambientale) eroderà i fondamentali nella regione. “A nostro avviso, qualsiasi valore positivo derivante dal franchise del marchio Fiat (esclusi i furgoni commerciali leggeri professionali Fiat) in LatAm è più che compensato dal valore negativo in EMEA”, taglia corto Morgan Stanley.
6) Trasparente strategia finanziaria di Jeep e Ram (6 euro). Le due società congiuntamente fatturano 72 miliardi di euro e il loro margine ebit può facilmente produrre più del 100% del free cash flow totale di Fca.
7) Partnership con Waymo (2 euro). Quanto può valere la partnership sul fronte auto a guida autonoma con la società di Google? Morgan Stanley indica 2 euro ipotizzando un prezzo medio di 40 mila dollari, 100 mila auto a guida autonoma e un margine ebitda del 10% e un ebitda di 6 volte.