Notizie Europa in verde in attesa della Bce. Wall Street su nuovi record

Europa in verde in attesa della Bce. Wall Street su nuovi record

Pubblicato 24 Gennaio 2024 Aggiornato 25 Gennaio 2024 09:48

Chiusura con intonazione positiva per le borse europee, con tutti i principali listini del Vecchio Continente che chiudono una seduta all’insegna dell’ottimismo.

Intanto, prosegue il rally a Wall Street, con tutti i tre principali listini a stelle e strisce che stanno nuovamente aggiornando i rispettivi massimi storici, spinti anche dagli acquisti su Netflix (+11%), dopo i conti trimestrali record diffusi ieri sera.

Panoramica sulla chiusura delle Borse del 24 gennaio 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 chiude con un ottimo progresso di oltre il 2%, mentre a Piazza Affari, l’indice Ftse Mib archivia gli scambi con un rialzo dello 0,8% in area 30.330 punti.

Acquisti anche sul Dax tedesco (+1,5%), ma anche il Cac40 francese (+0,9%) e l’Ibex35 spagnolo (+1,2%).

SEGUI: Indici di Borsa Mondiali

Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari gli acquisti in particolar modo su Banca Monte Paschi Siena, ma anche sulle utility con Erg e Hera.

Al contrario, vendite soprattutto su Telecom Italia, Campari, Diasorin e Terna.

SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari

Andamento Spread Btp / Bund

Sul fronte obbligazionario, lo Spread Btp/Bund si muove in area 155 punti base, con il rendimento del decennale italiano in aumento al 3,9% e quello del Bund al 2,32%, mentre i Treasury decennali Usa si attestano al 4,14%.

SEGUI: Valore Spread BTP/BUND 10 anni di oggi in tempo reale

Forex e Commodity

Sul Forex, l’euro/dollaro poco mosso a 1,09, mentre il dollaro/yen scivola a 147,5 dopo la riunione della BoJ.

Tra le materie prime, ancora occhi puntati sul petrolio Brent ha superato gli 80 dollari al barile, con focus sulle continue tensioni in Medio Oriente.

Gli appuntamenti da monitorare

Nei prossimi giorni ci saranno diversi ed importanti dati macroeconomici, con l’evento clou è atteso per giovedì, giorno in cui è in agenda la riunione di politica monetaria della Bce, che non dovrebbe apportare modifiche sui tassi di interesse.

Sul fronte macro, il dato principale sarà la lettura preliminare del Pil Usa del quarto trimestre 2023 (attesa per domani) e il deflatore PCE (venerdì), la misura di inflazione preferita dalla Fed.

Prosegue la tornata di conti trimestrali a Wall Street, con focus sul settore tecnologico in quanto pubblicheranno i conti domani Tesla e Intel giovedì.

In settimana partirà la carrellata dei risultati trimestrali anche a Piazza Affari con i conti di STM attesi per giovedì prima dell’apertura.