Europa: immatricolazioni auto superano quota 15,6 milioni nel 2017, dinamico il mercato italiano
Mentre i riflettori del mondo automobilistico globale sono puntati sul Salone di Detroit, il mercato europeo dell’auto archivia il 2017 in rialzo. Dai dati diffusi stamattina dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei, è emerso che nel 2017 sono state registrate in Europa (Ue+Efta) 15.631.687 immatricolazioni, registrando una crescita del 3,3 per cento. Se si considera solo l’unione europea sono state 15.137.732 le auto vendute, con una crescita del 3,4% sul 2016.
“Nel contesto dei 28 paesi dell’Unione giocano un ruolo decisamente dominante cinque grandi mercati che nel 2017, con 11.298.055 immatricolazioni, si sono aggiudicati il 75% delle vendite”, sottolinea il Centro studi Promotor (Csp). Il mercato più importante si conferma quello tedesco (3.441.262 immatricolazioni, mentre quello più dinamico è quello italiano con un tasso di crescita del 7,9 per cento. “Il mercato tedesco con quattro crescite consecutive ha toccato il livello più alto dal 2009 – spiega Csp – mentre il mercato italiano è ancora decisamente lontano dai livelli ante-crisi, ma negli ultimi quattro anni ha avuto una crescita del 51% rispetto al minimo del 2013 e con 1.970.497 immatricolazioni ha riconquistato l’ottava posizione tra i maggiori mercati del mondo”. E a ciò si aggiunge che, secondo il Centro Studi Promotor, è destinato a crescere ancora nel 2018 e nel 2019.
Tra i cinque maggiori dell’Unione il Regno Unito ha toccato quota 2.540.617, un livello decisamente elevato, anche se rispetto al record del 2016 si registra un calo del 5,7% dovuto soprattutto alle incognite della Brexit e all’introduzione nel corso del 2017 di un’imposta legata alle emissioni di CO2. Quanto invece al mercato francese le immatricolazioni sono state 2.110.748 con una crescita del 4,7%, mentre quello spagnolo, con 1.234.931 immatricolazioni, ha messo a segno un tasso di crescita soltanto lievemente inferiore a quello dell’Italia (+7,7%), ma è comunque ancora lontano dai livelli ante-crisi.
Un 2017 che si chiude positivamente per le principali case automobilistiche europee. In Europa il gruppo Volkswagen ha visto le vendite salire nel 2017 del 2,1% e sono state registrate forti vendite per i francesi di Psa Group (+28,1%). Renault Group ha chiuso a +6,7 per cento.
Quanto al Fiat Chrysler Automobiles (Fca) ha immatricolato 1.044.714, registrando un +5,2 per cento.
“Nell’anno, aumentano le vendite di valori superiori a quelli del mercato i brand Alfa Romeo (+29,5 per cento, la maggior crescita tra tutti i costruttori), Fiat (+4,5 per cento) e Jeep: +3,5 per cento, si tratta del miglior anno di sempre per il marchio, ancora migliore rispetto al record ottenuto nel 2016”, segnala il gruppo guidato da Sergio Marchionne in un comunicato.