Enel verso aumento partecipazione in Enel Chile
Enel si prepara ad aumentare la sua partecipazione in Enel Chile. Il big energetico italiano, che la settimana scorsa ha presentato al mercato il nuovo piano strategico al 2022 che vede il tema della decarbonizzazione in primo piano, ha stipulato due accordi di share swap per aumentare la propria partecipazione in Enel Chile, attualmente pari al 61,9% del capitale.
In virtù di tali operazioni di swap, si legge in una nota, Enel “potrà acquisire, in date che si prevede ricorrano entro il quarto trimestre del 2020 fino a 1.763.747.209 azioni ordinarie di Enel Chile; e fino a 6.224.990 American Depositary Shares di Enel Chile, ognuna delle quali è equivalente a 50 delle suddette azioni ordinarie”. La società indica che il corrispettivo che Enel sarà tenuta a versare nell’ambito delle operazioni di Share Swap sarà finanziato dai flussi di cassa della gestione corrente.
Le azioni ordinarie e ADS di Enel Chile rappresentano complessivamente fino al 3% del capitale della società. Il numero di azioni ordinarie e ADS di Enel Chile effettivamente acquistati da Enel nell’ambito delle indicate operazioni di Share Swap dipenderà dalla capacità dell’istituto finanziario che agisce quale controparte di effettuare le previste coperture nell’ambito delle operazioni stesse.
Il corrispettivo per le azioni ordinarie di Enel Chile acquistate da Enel, si legge ancora nel comunicato del gruppo guidato da Francesco Starace, si baserà sui prezzi ai quali l’istituto finanziario effettuerà la propria copertura rispetto alla relativa operazione di share swap. Per quanto riguarda gli ADS, il corrispettivo si baserà invece sui prezzi medi ponderati per i volumi degli stessi ADS durante il periodo in cui l’istituto finanziario effettuerà la propria copertura rispetto all’Operazione di Share Swap corrispondente.
Operazioni che risultano in linea con il piano strategico 2020-2022 del Gruppo Enel presentato ai mercati, che prevede la riduzione della presenza delle partecipazioni di minoranza nelle società del Gruppo che operano in Sud America.
Investimenti di quasi 29 mld nel nuovo piano
Presentando il nuovo piano strategico al 2022 a fine novembre, Enel ha fatto sapere di avere in programma investimenti organici totali nel prossimo triennio per 28,7 miliardi di euro, con un incremento dell’11% rispetto al piano precedente (25,9 miliardi). In particolare, il gruppo energetico italiano prevede di mettere sul piatto 14,4 miliardi per dire addio al carbone, pari a oltre il 50% dei suoi investimenti totali.
Per quanto riguarda i target finanziari, Enel stima un Ebitda di 20,1 miliardi nel 2022 (+13% rispetto ai 17,8 miliardi di euro previsti nel 2019), con un utile netto ordinario previsto sempre al 2022 a quota 6,1 miliardi (+27% dai 4,8 miliardi previsti per il 2019), con il target per il 2021 in aumento di circa 200 milioni rispetto al piano precedente, mentre per il 2020 l’utile dovrebbe raggiungere quota 5,4 miliard
I movimenti in Borsa
A Piazza Affari Enel non si scalda, con il titolo che mostra solo un moderato rialzo dello 0,09% a 6,735 euro. Da inizio anno le quotazioni del gruppo guidato da Francesco Starace sono salite di quasi il 34%. Il consensus degli analisti su Bloomberg indica per Enel il 66,7% di giudizi Buy e il 33,3% Hold, mentre nessun analista consiglia di vendere (rating Sell).