Elezioni USA, l’impatto sul mercato italiano e sui BTP: la view di IG
L’esito delle imminenti elezioni presidenziali statunitensi potrebbe riverberarsi direttamente sui mercati italiani, con effetti variegati a seconda del vincitore. Una “Red Wave” con Donald Trump e i repubblicani rafforzati porterebbe vantaggi potenziali ai settori della difesa e nuove sfide per il lusso e l’agroalimentare, mentre una “Blue Wave” guidata da Kamala Harris potrebbe favorire le energie rinnovabili e l’elettrificazione nell’automotive. Anche il mercato obbligazionario italiano potrebbe risentire delle scelte di politica economica del prossimo Presidente, soprattutto in caso di una svolta inflazionistica. Ad analizzare il tema è IG.
Il conto alla rovescia per le elezioni
Fra poche ore conosceremo l’esito delle elezioni presidenziali statunitensi che potrebbe avere ripercussioni dirette e indirette sul mercato finanziario italiano. Ricordiamo che, oltre all’elezione del Presidente, verranno nominati anche tutti i 435 rappresentanti della Camera dei Deputati e 34 dei 100 rappresentanti del Senato. Una vittoria di Donald Trump e dei repubblicani al Congresso è lo scenario Red Wave, una vittoria di Kamala Harris e dei democratici al Congresso è lo scenario Blue Wave, in tutti gli altri casi si parla di Governo Diviso. Crediamo che, nei casi “Wave”, le politiche economiche promosse in campagna elettorale possano essere portate avanti più velocemente e gli effetti sui mercati possano essere ben maggiori.
Quali conseguenze sul mercato azionario italiano in caso di vittoria di Trump?
Una vittoria del repubblicano Donald Trump potrebbe impattare positivamente alcune aziende italiane, in particolare quelle che operano nel settore della difesa. Donald Trump ha, infatti, storicamente sostenuto un incremento della spesa militare anche durante il proprio mandato (2017-2021). Crediamo che Trump possa aumentare le pressioni nei confronti dei paesi europei a pagare tutti i contributi alla NATO e possa, inoltre, aprire alla possibilità di portare le spese militari della NATO dal 2% al 3% del PIL, tenendo conto del forte aumento delle tensioni geopolitiche (guerra Russia-Ucraina, crisi in Medio Oriente e tensioni Cina-Taiwan). Aziende italiane. come Leonardo, potrebbero beneficiare di maggiori investimenti nel comparto. Sottolineiamo che l’eventuale implementazione di politiche protezionistiche come i dazi potrebbe avere effetti negativi su altri settori italiani, come il lusso e l’agroalimentare che hanno una forte esposizione negli Stati Uniti.
Quali conseguenze sul mercato azionario italiano in caso di vittoria di Harris?
Una vittoria della democratica Kamala Harris alle elezioni presidenziali statunitensi potrebbe influenzare positivamente alcune aziende italiane, specialmente nei settori dell’energia rinnovabile e dell’automotive elettrico. Nel settore dell’energia rinnovabile, Kamala Harris ha espresso un forte impegno verso le politiche green e la transizione energetica. Aziende italiane come Enel, ERG, A2A potrebbero beneficiare di maggiori investimenti e collaborazioni negli Stati Uniti. Nel comparto delle auto elettriche, con un focus sulla sostenibilità e sulla riduzione delle emissioni, le politiche di Harris potrebbero incentivare l’adozione di veicoli elettrici e ridare slancio globalmente al comparto. Aziende come Ferrari e Stellantis, che stanno investendo notevolmente nell’elettrificazione dei loro veicoli, potrebbero trarre vantaggio da un mercato statunitense più favorevole ai veicoli elettrici.
Quali conseguenze sull’obbligazionario italiano?
Anche i prezzi dei BTP potrebbero essere influenzati indirettamente dall’esito delle elezioni. Con una vittoria di Trump ci aspettiamo un forte ritorno delle pressioni inflazionistiche, la FED potrebbe ritornare a essere “hawkish” comportando un rialzo dei rendimenti dei Treasuries e una caduta dei prezzi. In questo scenario anche i prezzi del BTP potrebbero essere influenzati. Un aumento dei tassi statunitensi potrebbe rendere i titoli del Tesoro USA più attraenti, portando gli investitori a spostare capitali dai BTP italiani, con conseguente aumento dei rendimenti e diminuzione dei prezzi dei bond governativi italiani. Con la vittoria della democratica Kamala Harris non ci aspettiamo grossi movimenti.