Doppia mossa per Axa: cede a Bnp Investment Managers, compra Nobis in Italia (aspettando Mps)
Axa in manovra su un doppio fronte: se in Italia fa shopping nel settore assicurativo, Oltralpe lascia il campo libero nell’asset management. Confermando le anticipazioni di qualche settimana fa di Bloomberg News, ieri sera Bnp Paribas ha fatto sapere di avere avviato trattative esclusive con il gruppo assicurativo francese per l’acquisizione del 100% di Axa Investment Managers, che rappresenta quasi 850 miliardi di euro di asset in gestione. Sempre ieri Axa Italia ufficializza l’accordo preliminare per acquisire la compagnia assicurativa Nobis che opera prevalentemente nel ramo danni.
Axa, secondo alcuni operatori, si sarebbe mossa d’anticipo rispetto alle decisioni che verranno prese da Mps nella bancassurance (la loro partnership banca assicurativa scadrà nel 2027).
Operazione Nobis, mossa in vista del divorzio con Mps?
In attesa di scoprire le mosse di Mps sul fronte bancassicurazione, Axa sembrerebbe non voler stare alla finestra e annuncia l’acquisizione di Nobis. Axa Italia ha, infatti, comunicato al mercato l’acquisizione della società tricolore che ha una rete commerciale ben diversificata, che comprende agenti e broker oltre a due canali specializzati rispettivamente nella distribuzione di polizze per l’automotive e per il turismo. Nel 2023, Nobis ha consolidato circa mezzo miliardo di euro di premi lordi e un utile netto superiore a 35 milioni di euro.
Entrando più nel dettaglio dell’operazione, Axa mette sul piatto 423 milioni di euro per l’acquisizione del 100% di Nobis, con un potenziale earn-out di 55 milioni sulla base dei risultati futuri. Per il gruppo francese “l’acquisizione di Nobis è volta a diversificare ulteriormente i canali di distribuzione di AXA, in particolare attraverso accordi di lungo periodo con i concessionari automobilistici del network Nobis, e a migliorare il posizionamento del gruppo assicurativo AXA in Italia nel ramo Danni – da #5 a #4 – con un aumento della quota di mercato di circa 1%”.
Il closing dell’operazione, che ha visto Equita affiancare Axa in qualità di sole financial advisor, è soggetto all’avveramento delle consuete condizioni sospensive previste per tale tipologia di operazione, tra cui il ricevimento delle necessarie autorizzazioni da parte delle autorità competenti.
Intanto è da qualche tempo che circolano le voci di un divorzio tra Axa e Mps, con alcuni rumors che indicano per il gruppo senese la strada di un riacquisto del business assicurativo da Axa. Ricordiamo che la partership bancassicurativa, rinnovata nel dicembre 2016, scadrà nel 2027. Come precisava Mps nella nota di rinnovo, “in base all’accordo di joint venture, la banca continuerà a distribuire i prodotti della AXA-MPS tramite la rete commerciale, composta da oltre 2000 filiali”.
I dettagli dell’accordo con Bnp Paribas
C’è poi l’operazione tutta francese con Bnp Paribas. Il gruppo transalpino ha ufficializzato le trattative per rilevare Axa Investment Managers. Con un patrimonio complessivo in gestione di 1.500 miliardi di euro, la nuova realtà che nascerà si candida a diventare uno dei principali operatori del settore in Europa. Non solo, è previsto un accordo di partnership a lungo termine per la gestione di gran parte degli asset di Axa. Per quanto riguarda il valore dell’operazione, il prezzo concordato per l’acquisizione e la creazione della partnership è di 5,1 miliardi di euro. Con un impatto sul Cet1 di circa 25 punti base per Bnp Paribas, il rendimento previsto sul capitale investito della transazione supererebbe il 18% già dal terzo anno, dopo la fine del processo di integrazione. Il closing è atteso a metà 2025.
Jean-Laurent Bonnafé, ceo di Bnp Paribas, sottolinea come “la partnership strategica stipulata con Axa, pietra miliare di questo progetto, conferma la capacità dei nostri due gruppi di unire le forze. Questo grande progetto, che guiderebbe la nostra crescita nel lungo periodo, rappresenterebbe un potente motore di crescita per il nostro gruppo”.
“Axa Investment Managers è stata una storia di successo per il gruppo Axa. Negli ultimi 25 anni abbiamo costruito un franchising eccezionale ancorato alla competenza in materia di investimenti, e di una comprovata esperienza in materia di sostenibilità – ha sottolineato Thomas Buberl, ceo di Axa -. Unendo le forze con Bnp Paribas, Axa Investment Managers diventerà un asset manager globale con un’offerta di prodotti più ampia e con l’obiettivo comune di rafforzare la propria posizione di leadership negli investimenti responsabili”.