Dividend Day 2024: maxi-stacco cedola il 20 maggio per le big del Ftse Mib, tra cui Intesa, Mps e Bper
Per gli amanti delle cedole a Piazza Affari è arrivato quello che è considerato il D-day 2024 in tema di dividendi. Dopo la prima tornata dello scorso 22 aprile, il più importante appuntamento del 2024 è in calendario oggi lunedì 20 maggio. Corposo il gruppo di titoli che staccano cedola, con il comparto bancario in prima fila. Si guarda ai dividendi di Intesa Sanpaolo, Bper e Mps che hanno da poco comunicato al mercato i conti del primo trimestre 2024.
Giornata di dividendi oggi a Piazza Affari: sono una ventina le società del Ftse Mib a remunerare i soci con un impatto sull’indice guida di Piazza Affari nell’ordine di circa 1,42%. In questo momento l’indici principale milanese cede, infatti, oltre l’1%.
Sotto la lente i dividendi del 20 maggio: ecco le big del Ftse Mib
Di seguito nella tabella sono stati riportati gli stacchi cedola delle società del Ftse Mib previsti per oggi 20 maggio (con pagamento il 22 maggio). Nella tabella sono stati anche indicati i relativi dividend yield calcolati in base al prezzo odierno. Infine, nell’elenco sottostante sono state indicate anche le note riguardanti saldi, acconti e tranche dei dividendi.
Titolo | Dividendo per azione complessivo (€) | Dividend yield | Data stacco cedola | Data pagamento | Note |
A2A | 0,0958 | 5,0% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Amplifon | 0,2900 | 0,9% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Azimut | 1,4000 | 5,4% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | 1 euro in contanti + 40 cent in azioni proprie |
Banca MPS | 0,2500 | 5,4% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Bca Pop Sondrio | 0,5600 | 7,1% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
BPER Banca | 0,3000 | 6,3% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Brunello Cucinelli | 0,9100 | 1,0% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Diasorin | 1,1500 | 1,2% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Eni | 0,9400 | 6,3% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | Quarta tranche da 0,23 euro |
ERG | 1,0000 | 3,8% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
FinecoBank | 0,6900 | 4,7% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Generali Assicurazioni | 1,2800 | 5,3% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Interpump Group | 0,3200 | 0,8% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Intesa Sanpaolo | 0,2960 | 8,3% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | Saldo di 0,152 euro |
Inwit | 0,4800 | 4,7% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Italgas | 0,3520 | 6,7% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Mediobanca | – | 6,1% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | Acconto di 0,51 euro |
Moncler | 1,1500 | 1,8% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | |
Recordati | 1,2000 | 2,4% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | Saldo di 0,63 euro |
Tenaris (*) | 0,6000 | 3,8% | 20/05/2024 | 22/05/2024 | Saldo di 0,4 dollari |
Unipol Gruppo | 0,3800 | 4,4% | 20/05/2024 | 22/05/2024 |
Fonte: Bloomberg, elaborazione Ufficio Studi FOL, dati al 16 maggio 2024
Attesa per le big del comparto bancario
Chiuso il capitolo trimestrali per le principali banche italiane, con indicazioni positive sul fronte utili, si guarda allo stacco cedola di lunedì prossimo. Tra i comparti sotto i riflettori c’è quello bancario. Proprio in occasione della presentazione dei conti del primo trimestre 2024, lo scorso 3 maggio, l’a.d. di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, ha sottolineato che “nel mese di maggio è prevista la distribuzione di dividendi per 2,8 miliardi di euro come saldo dell’esercizio 2023″ e che “nel primo trimestre 2024 l’utile netto è stato di 2,3 miliardi, in crescita del 18% rispetto al primo trimestre 2023 e permette di accantonare dividendi per 1,6 miliardi di euro”.
Per Mediobanca vale la pena, invece, ricordare che la settimana scorsa il consiglio di amministrazione del gruppo guidato da Nagel ha deliberato la distribuzione di un acconto sul dividendo a valere sui risultati al 31 dicembre 2023 pari a 0,51 euro lordi per azione, in pagamento dal 22 maggio. Con record date 21 maggio e stacco della cedola appunto il prossimo 20 maggio.
Ritorno al dividendo, invece, per Mps in anticipo di due anni rispetto al target del piano. A fine marzo la banca senese aveva comunicato al mercato di avere ottenuto il via libera da parte della Banca centrale europea (Bce) alla proposta di pagamento di un dividendo di 0,25 euro per azione, per un importo complessivo di circa 315 milioni di euro.
Tra le cinque principali banche del Ftse Mib, staccherà cedola anche Bper. Banco Bpm e UniCredit sono state tra le protagoniste dell’appuntamento del 22 aprile.