Dal 13 novembre torna il BTP Italia, domanda potrebbe stupire
Partirà lunedì 13 novembre la seconda emissione dell’anno del BTP Italia, il titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione nazionale pensato per il risparmiatore individuale. In una prima fase, dal 13 al 15 novembre (ma è possibile una chiusura anticipata), l’offerta sarà riservata ai risparmiatori individuali (anche via l’home banking), mentre nella seconda, che si svolgerà nella mattinata del 16 novembre, sarà la volta degli istituzionali.
Per questi ultimi, il collocamento potrebbe prevedere un riparto, nel caso in cui il totale degli ordini ricevuti risulti superiore all’offerta finale stabilita dal MEF. Al contrario, per i piccoli risparmiatori non sarà applicato alcun tetto massimo, assicurando la completa soddisfazione degli ordini.
Come l’emissione dell’aprile scorso, la durata è fissata a 6 anni. Nessuna novità anche dal fronte cedole, semestrali indicizzate al FOI (Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi), a cui si aggiunge il pagamento del recupero dell’inflazione maturata nel semestre (con la previsione di un ‘floor’ in caso di deflazione, che garantisce che le cedole effettivamente pagate non siano comunque inferiori al tasso reale garantito definitivo). Il tasso reale annuo minimo garantito per questa nuova emissione sarà comunicato al pubblico il 10 novembre 2017.
Rimborso unico a scadenza e, per chi acquista all’emissione durante la fase del collocamento dedicata ai risparmiatori individuali e conserva il titolo fino a scadenza, è previsto un Premio Fedeltà al momento del rimborso.
Un contesto caratterizzato da rendimenti (e prezzi al consumo) in aumento e la scadenza dello storico Buono indicizzato all’inflazione italiana il prossimo 12 novembre (quello che fu collocato per 22,2 miliardi di euro e ridotto di 4,2 miliardi a seguito di concambio), fanno ben sperare sulla buona riuscita dell’operazione.