Notizie Notizie Italia Corsa alle emissioni per le banche, Mps e UBI strappano yield mini. La dote di uno spread a 200

Corsa alle emissioni per le banche, Mps e UBI strappano yield mini. La dote di uno spread a 200

5 Luglio 2019 09:42

I tassi ai minimi sotto la spinta delle attese per le future mosse della Bce, abbinato al calo del rischio Italia dopo l’accordo con l’Ue che ha evitato la procedura d’infrazione, hanno spinto le banche all’emissione di nuovi bond. Il momento favorevole, già sfruttato settimana scorsa da Unicredit con un bond a 6 anni per 750 mln, ieri ha visto sotto i riflettori UBI Banca e soprattutto Mps. Quest’ultima è stata infatti la prima emissione di uno strumento senior unsecured dall’avvio del piano di ristrutturazione oltre un anno e mezzo fa. 

Mps festeggia in Borsa in scia a successo emissione bond senior

Il mercato ha accolto con calore il bond Mps con ordini per oltre 1,1 miliardi che hanno spinto l’sitituto senese ad alzare l’ammontare dell’emissione a 500 mln rispetto ai 300 mln attesi. Ieri il titolo Mps ha messo a segno un rally del 17,55% a 1,40 euro. Il mercato ora guarda alle prossime mosse della banca senese e soprattutto del Tesoro, azionista di riferimento, che entro fine anno dovrà indicare all’UE il piano con cui intente uscire dal capitale della banca, salvata nel 2017. 

Banca Monte dei Paschi di Siena  ha concluso ieri il collocamento di un’emissione obbligazionaria unsecured di tipo Senior Preferred a tasso fisso con scadenza 3 anni, destinata ad investitori istituzionali, per un ammontare pari a 500 milioni di euro.  L’emissione ha ottenuto ordini per oltre 1,1 miliardi di Euro da parte di circa 100 investitori. Grazie alla forte domanda, il rendimento indicato inizialmente nell’intervallo 4,250 – 4,375% è stato portato ad un livello finale pari al 4%. Il titolo, rimarca la banca senese in una nota, è stato distribuito a diverse tipologie di investitori istituzionali quali Asset Managers (60,5%), Fondi Hedge (23,8%), Banche/Private Banks (14,3%) e altri (1,4%). La ripartizione geografica è stata la seguente: Regno Unito (37,6%), Italia (31,7%), Francia, Lussemburgo e Svizzera (13,7%), altri paesi (17%).

 

UBI Banca: bond Tier 2 a 10 anni riceve ordini 4 volte l’ammontare emesso

Emissione obbligazionaria subordinata “Tier 2” invece per UBI Banca. Il bond allocato ieri presenta scadenza a 10 anni con opzione di rimborso a 5 anni; è stato collocato un ammontare di 300 milioni di euro, a completamento del piano di emissione per questo tipo di strumento a tutto il 2020, come previsto dall’attuale piano di funding. L’operazione ha visto una domanda che ha raggiunto oltre 4 volte l’ammontare dell’emissione, permettendo di ridurre lo spread dall’iniziale livello di 510bps a quello finale di 475bps sopra il mid-swap a 5 anni.

L’emissione è stata allocata a oltre 150 investitori, con la seguente ripartizione geografica: Italia (34%), Regno Unito (23%), Francia (15%), Germania & Austria (8%), Svizzera (7%) e altri. Per tipo di investitore è stata prevalente la sottoscrizione da parte di fondi d’investimento (65%), banche e banche private (24%), assicurazioni e fondi pensione (6%), Istituzioni Ufficiali (4%) e altri. Il prezzo di emissione dell’obbligazione è pari al 99,613% e la cedola fissa è del 4,375%, equivalente a uno spread di 475 punti base sopra il tasso mid-swap a 5 anni. La cedola sarà riconosciuta in via posticipata il 12 luglio di ogni anno a partire dal 12 luglio 2020. 

 

 

Per banche rafforzamento di capitale da 1 miliardo grazie a calo spread

Con lo spread sceso questa settimana fino a 200 punti base grazie al rientro parziale del rischio Italia, le banche italiane hanno recuperato un miliardo, stando a quanto calcolato da Intermonte, secondo cui “100 punti di spread in meno equivalgono per le grandi banche italiane a un rialzo di un miliardo in termini di capitale aggiuntivo“.

Nelle scorse due sedute, a seguito dell’ufficializzazione della mancata procedura sull’Italia, le banche hanno messo il turbo in Borsa con rialzi medi del +3,5% ieri e +8% in una settimana).