Chiusura Borse oggi, 28 Agosto 2023: Tokyo trascina le piazze europee
L’impatto di Tokyo influenza positivamente i mercati azionari. Gli operatori finanziari sono ottimisti riguardo alla possibilità che le indicazioni macroeconomiche convincono la Bce a considerare una pausa nel processo di innalzamento dei tassi già a partire dal mese di settembre.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 28 Agosto 2023
Indici Europa e Italia
La sessione di negoziazione si chiude con al rialzo per Piazza Affari. Il Ftse Mib apre la settimana segnando un rialzo dell’1,25%.
Anche gli altri listini europei hanno seguito l’indice italiano, con l’indice Euro Stoxx 50 che termina le contrattazioni a +1,34%. Positive anche le altre principali piazze finanziarie europee: il CAC 40 e il DAX chiudono rispettivamente a +1,32% e +1,05%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Prysmian si conferma la migliore della sessione, segnando un rialzo del 3,38%. Molto bene anche Telecom Italia che chiude la sessione a +3,35%. Chiude la lista delle migliori performance della giornata, Cnh Industrial, con un +2,59%.
Al contrario, chiusura negativa per Erg che archivia la sessione con un -0,40%.
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Andamento Spread Btp / Bund
Lo spread Btp-Bund in rialzo, si attesta a 168 bp con il decennale italiano che ritorna a 4,22%. In leggerissimo calo i rendimenti del Treasury decennale a 4,218%, mentre sono in leggero aumento i rendimenti del biennale a 5,070%.
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Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,0807 (+0,06%). Tra le materie prime il petrolio (Brent) raggiunge 84,05 dollari al barile (+0,10%).
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Sguardo Avanti: Dati Macroeconomici e Prospettive Post-Jackson Hole
Dopo l’evento a Jackson Hole, le aspettative degli investitori si concentrano ora sui dati macroeconomici di rilievo che verranno resi noti nel corso della settimana. Tra questi, spicca la prossima divulgazione dei dati preliminari sull’inflazione nell’Eurozona per il mese di agosto, fissata per giovedì 31 agosto. Negli Stati Uniti, invece, si attenderanno i report sulle spese dei consumatori relativi a luglio e sui non-farm payrolls, rispettivamente per giovedì 31 agosto e venerdì 1 settembre.
Parallelamente, le dichiarazioni dei rappresentanti della Federal Reserve continuano a emergere dopo il conclamato simposio di Jackson Hole. In un’intervista rilasciata a CNBC, Austan Golsbee, il presidente della Federal Reserve di Chicago, ha condiviso la sua opinione. Ha sottolineato che, anche se è ancora prematuro emettere certezze, si intravede la prospettiva di affrontare l’inflazione senza che si verifichi una vasta recessione economica.
