Chiusura Borse oggi, 27 gennaio 2023
Seduta fiacca e a due velocità in Europa con l’indice delle blue chips italiane che riesce a chiudere tra i best performer nel Vecchio Continente, al termine di una settimana complessivamente positiva per l’azionario.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 27 gennaio 2023
Indici Europa e Italia
Tra i listini continentali svetta nuovamente Piazza Affari, con il Ftse Mib che termina in rialzo dello 0,83% a 26.435 punti.
Al momento deboli, l’indice Dax di Francoforte che si appresta a chiudere l’ultima seduta della settimana sulla parità a quota 15.131 punti, ma anche sul Cac40 francese (+0,02%), mentre l’Ibex 35 di Madrid in rialzo dello 0,29%.
Debolezza anche a Wall Street con tutti e tre i principali indici poco sopra la parità. Al momento, il Nasdaq si trova in rialzo dello 0,41%, mentre l’indice S&P 500 ancora sopra i 4.000 punti in rialzo dello 0,27%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
A Piazza Affari acquisti in particolare su Saipem (+4,5%), ma anche su Moncler (+2,37%), Buzzi Unicem (+2,45%) e STM (+2,32%) dopo l’exploit di ieri in scia ai conti
Al contrario, vendite su Pirelli (-1,25%) e su Tim (-0,7%).
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Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario lo spread Btp-Bund si amplia a 189 punti base, con il rendimento del decennale italiano in aumento al 4,22%.
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Forex
Il cambio euro/dollaro in lieve calo a quota 1,085;
Tra le materie prime, il petrolio torna a salire il petrolio con il Brent a 86,7 dollari al barile.
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Principali appuntamenti macro di settimana prossima
Focus sui dati macro, tra cui spiccano l’inflazione della zona euro (mercoledì) e il job report statunitense (venerdì) di gennaio.
Infine, attenzione alle trimestrali delle big tecnologiche statunitensi, mentre a Piazza Affari alzeranno il velo sui conti Intesa e Unicredit.
