Chiusura Borse oggi, 23 Ottobre 2023: Indici europei positivi, Piazza Affari la migliore
Le principali borse europee aprono la settimana in rialzo, in attesa della decisione della Banca Centrale Europea sulla politica monetaria. Gli esperti prevedono che Francoforte manterrà stabili i tassi di interesse al 4%.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 23 Ottobre 2023
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni segnando un +0,41%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,80%. Il DAX che segna un +0,02%, seguito dal Cac40 francese che guadagna lo 0,50%.
SEGUI: Indici di Borsa Mondiali
Migliori e Peggiori a Piazza Affari
In primo piano spiccano Bper Banca, con una chiusura in rialzo del 4,23%. Unicredit ha guadagnato il 2,55%, mentre Stellantis ha segnato un incremento del 2,12% dopo aver presentato 12 nuovi modelli automobilistici. Al contrario, alcuni titoli hanno avuto una giornata difficile: Pirelli che ha perso il 3%, Nexi in ribasso del 2,9% e Telecom Italia in calo del 2,64%.
SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari
Andamento Spread Btp / Bund
Nel comparto obbligazionario, il rendimento dei titoli di Stato italiani a 10 anni si stabilizza al 4,83% in una giornata caratterizzata da un aumento del tasso di interesse dei titoli del Tesoro americano decennali, che ha toccato brevemente il 5%, il livello più alto dal 2007. Lo spread Btp-Bund cala a 200 punti base.
SEGUI: Valore Spread BTP/BUND 10 anni di oggi in tempo reale
Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro rompe la resistenza a 1,060 arrivando a quota 1,065. Il petrolio Brent resta stabile sui 90 dollari al barile.
Occhi aperti per le dichiarazioni di politica monetaria
Gli operatori stanno monitoreranno da vicino le dichiarazioni di Christine Lagarde, la presidente della Banca Centrale Europea, in merito all’andamento dei tassi di interesse globali e come questo possa influire sulle decisioni relative alla politica monetaria.
Nel contesto statunitense, l’indice S&P 500 sta registrando incrementi nella sessione odierna. Questa tendenza avviene in un momento in cui l’agenda economica prevede la pubblicazione della prima stima del Prodotto Interno Lordo del terzo trimestre e dei dati relativi all’inflazione PCE.
