Chiusura Borse oggi, 23 maggio 2023: Europa debole sulla scia di Wall Street. Deludono i Pmi
Chiusura debole in Europa, con tutti i principali indici europei che archiviano le contrattazioni ancora sotto la parità, dopo l’avvio contrastato anche a Wall Street e dopo i risultati fiacchi dei Pmi nel Vecchio Continente.
Intanto, debolezza anche a Wall Street con l’indice S&P 500 in calo dello 0,08%, mentre il Nasdaq mostra un calo dello 0,2%.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 23 maggio 2023
Indici Europa e Italia
In Europa, l’indice Euro Stoxx 50 chiude la seduta in calo dello 0,96%; mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia le contrattazioni con un calo dello 0,5% a quota 27.174 punti.
Debolezza anche sul Dax di Francoforte (-0,46%) e sull’Ibex35 spagnolo (-0,39%), mentre il peggiore di giornata è il Cac40 francese (-1,33%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Saipem (+3,59%), Banca Mps (+3,15%), Cnh Industrial (+2,13%).
Al contrario, vendite su Moncler (-5,41%), Ferrari (-3,34%), Amplifon (-2,62%).
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Andamento Spread Btp / Bund
Sull’obbligazionario, il rendimento del decennale italiano stabile al 4,32%, mentre lo spread Btp-Bund a quota 185 punti.
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Forex e Commodity
Sul forex, il cambio euro/dollaro torna sotto quota 1,08 e al momento si trova in area 1,079.
Tra le materie prime, il petrolio torna a salire con il Brent a 76,7 dollari, in rialzo di oltre l’1,3%, mentre il Wti torna sopra i 73 dollari al barile. Infine, l’oro si mantiene a 1.970 dollari l’oncia.
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Focus sul debito Usa
Il focus degli operatori continua a rimanere sui colloqui sul tetto al debito statunitense. Da questo punto di vista, nonostante Biden e il leader della Camera McCarthy, abbiano definito produttivi il colloquio di ieri, sui mercati continua a prevalere un clima di incertezza.
Deboli i Pmi nel Vecchio Continente
Dal fronte macro, fitta agenda di dati PMI che ha visto, tra gli altri, il manifatturiero dell’Eurozona e degli Stati Uniti in calo e sotto le attese rispettivamente a 44,6 e 48,5 punti.