Chiusura Borse oggi, 22 Settembre 2023: Borse europee piatte in chiusura di settimana
Le borse europee si sono mantenute stabili dopo una settimana difficile, gli investitori sono stati influenzati dagli indici PMI, dalle dichiarazioni delle banche centrali e dal costante aumento dei prezzi del petrolio.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 22 settembre 2023
Indici Europa e Italia
Milano chiude in calo con il Ftse Mib che segna il -0,47%. L’indice di riferimento europeo, l’Euro Stoxx 50, termina le contrattazioni con un -0,12%. Il CAC 40 archivia la sessione con un calo dello 0,40% mentre il DAX perde lo 0,08%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Si registrano forti perdite su Amplifon (-4,27%), segue poi Banca MPS (-3,18%) e Hera (-2,16%). Avanzano invece durante la sessione: Telecom Italia (+1,69%), seguita da Moncler (+1,66%) e Eni (+1,48%).
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Andamento Spread Btp / Bund
Lo spread Btp-Bund in rialzo 184 bp, in rialzo anche il decennale italiano a 4,58%. Calano i rendimenti del Treasury decennale a 4,43% e i rendimenti del biennale a quota 5,10%.
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Forex e Commodity
Sul Forex, l’euro/dollaro poco mosso durante la sessione, si attesta a 1,065. Tra le materie prime il petrolio (Brent) sale a 93,44 dollari al barile.
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Preoccupazioni sugli indici PMI e l’incertezza post-riunioni delle banche centrali
Gli indici PMI sia europei che americani non brillano particolarmente, l‘indice PMI composito europeo segna un valore 47,1 a settembre, poco sopra ma vicino ai minimi di 34 mesi toccati ad agosto. Situazione analoga anche per lo stesso per gli USA.
Gli investitori stanno ancora cercando di capire e valutare i posizionamenti dopo le recenti riunioni delle banche centrali. La Federal Reserve ha deciso di mantenere invariati i tassi di interesse, ma ha segnalato che il costo del denaro potrebbe aumentare nel lungo termine.