Chiusura Borse oggi, 20 aprile 2023: Europa debole nonostante il miglioramento della fiducia dei consumatori
Chiusura negativa per le borse europee, con tutti i principali indici del Vecchio Continente che tornano a mostrare una certa debolezza.
Intanto, oltreoceano procede all’insegna della debolezza Wall Street con l’indice S&P 500 al momento in calo dello 0,52%, mentre il Nasdaq Composite si trova in calo dello 0,62%. L’attenzione degli operatori rimane focalizzata sui risultati societari, oltre che sui dati macro e gli interventi dei membri della Fed.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 20 aprile 2023
Indici Europa e Italia
In Europa, l’indice Euro Stoxx 50 chiude la seduta in calo dello 0,26%, riportandosi così a quota 4.382 punti; mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia le contrattazioni in calo dell’1,08% a quota 27.632 punti.
Vendite anche sul Cac40 francese in calo dello 0,23%, ma anche il Dax di Francoforte in calo dello 0,64%, mentre l’Ibex35 spagnolo scende dello 0,47%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti soprattutto su Saipem, in rialzo dell’1,8% dopo aver presentato ieri dopo la chiusura dei mercati conti trimestrali che hanno battute le attese degli analisti. In particolare, il gruppo ha realizzato ricavi per 2,582 miliardi di euro, con un incremento del 42% anno su anno, mentre l‘ebitda adjusted si è attestato a 191 milioni di euro, con un incremento del 27% rispetto al trimestre precedente.
Bene anche Iveco Group (+1,8%) e Moncler (+1,55%).
Al contrario, forti vendite su Stellantis (-8,28%), dopo l’improvviso annuncio del nuovo Cfo del gruppo, Natalie Knight, che assumerà le posizioni di vicepresidente esecutivo e cfo al posto dell’attuale chief financial officer Richard Palmer, che si appresta a dire addio all’azienda dopo una permanenza di ben 20 anni.
Male anche Saipem (-2,48%) e Stm (2,11%)
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Andamento Spread Btp / Bund
Sull’obbligazionario, spread Btp-Bund si amplia lievemente a 186 bp, con il decennale italiano al 4,31%.
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Forex e Commodity
Sul Forex, il cambio euro/dollaro continua a trovarsi sotto il livello psicologico di 1,1 e al momento si trova sulla parità a 1,097, mentre il petrolio (Brent) torna a quota 81 dollari al barile, in scia ai timori che una politica monetaria restrittiva possa frenare la crescita.
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Migliora la fiducia dei consumatori europei
I report di oggi hanno evidenziato un parziale indebolimento nel mercato del lavoro e nel settore immobiliare, con le richieste ricorrenti di sussidi di disoccupazione al livello più alto da novembre 2021 e le vendite di case in calo oltre le attese.
Nell’eurozona, la fiducia dei consumatori dell’Eurozona è migliorata ad aprile a -17,5 punti, dai -19,1 di marzo.
In programma domani gli indici Pmi europei e degli Usa.
