Chiusura Borse oggi, 05 aprile 2023: borse europee fiacche in attesa del job report
Chiusura infrasettimanale negativa per le borse europee con tutti i principali listini che archiviano le contrattazioni all’insegna della debolezza. Intanto, andamento contrastato a Wall Street con gli investitori che restano intenti a monitorare i segnali che ci giungono dagli ultimi dati macroeconomici e dalle banche centrali.
In questo contesto, il Dow Jones viaggia appena sopra la parità a +0,14%, mentre lo S&P 500 cede lo 0,44%.
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 05 aprile 2023
Indici Europa e Italia
In Europa, l’indice Euro Stoxx 50 chiude con un ribasso dello 0,38%, trovandosi così posso sotto a quota 4.300 punti; mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia le contrattazioni in calo dello 0,59% a quota 26.867 punti.
Sotto la parità anche il Cac40 francese in calo dello 0,39%, ma anche il Dax di Francoforte in ribasso dello 0,53%. Al contrario, resiste L’Ibex35 spagnolo che guadagno lo 0,73%.
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Acquisti sui petroliferi Snam (+2,74%), Terna (+2,34%) e sull’utility Hera (+2,16%). Acquisti anche su A2A che chiude la seduta con un modesto +2,14% di rialzo.
Al contrario, vendite sugli industriali con Interpump Group (-6,45%), Iveco Group (-5,68%) e Cnh (-5%).
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Andamento Spread Btp / Bund
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund in calo dell’1,8% a 183 punti base, mentre il decennale italiano scende fortemente (-2,4%) tornando così in area 4%.
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Forex e Commodity
Sul Forex, si indebolisce leggermente (-0,3%) l’euro nei confronti del dollaro con il cross Eur/Usd che torna così a quota 1,092. Tra le materie prime, le quotazioni del greggio (Brent) si mantengono in area 84 dollari al barile, mentre si segnalal’oro a 2036 dollari l’oncia.
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Operatori in attesa del Job report
Cresce l’attesa per il job report in uscita venerdì, che fornirà alla Federal Reserve indicazioni utili sullo stato del mercato del lavoro a stelle e strisce.
Intanto, la stima ADP National Employment Report sul mondo del lavoro negli Usa ha evidenziato per il mese di marzo un valore di 145mila nuovi posti di lavoro, a fronte di un incremento di 210mila unità previsto dagli analisti, dopo l’aumento di 261mila unità nel mese precedente (rivisto da 242mila unità).
Questi dati potrebbero ridurre le aspettative di una nuova accelerazione della stretta monetaria da parte della Federal Reserve.
