Carige precipita in Borsa, Fitch taglia rating e parla di rischio ‘fallimento’
Giornata ad alta tensione per Banca Carige. A Piazza Affari la seduta è iniziata sotto il fuoco delle vendite per il titolo della banca ligure che ora è in asta di volatilità (l’azione è arrivata a cedere oltre 10 punti percentuali, scivolando a 0,0044 euro) dopo l’allarme default lanciato da Fitch. Proprio ieri Banca Carige ha incassato la bocciatura dell’agenzia Usa che ha tagliato il rating a lungo termine a “CCC +” da “B-” e il rating di redditività (VR) a “ccc +” da “b-“.
“Il downgrade – si legge nel report – riflette l’opinione di Fitch secondo cui il fallimento della banca è una possibilità reale perchè è difficile che la banca possa procedere al rafforzamento del capitale, il che potrebbe portare a un intervento del regolatore”. Al momento la banca guidata da Pietro Modiano e Fabio Innocenzi non soddisfa i requisiti patrimoniali Pillar 2, e l’idea di emettere strumenti Tier 2 per centrare questi obiettivi è difficile alla luce delle mutate condizioni di mercato per le banche italiane. Fitch sottolinea inoltre che “il maggiore azionista di Carige (Malacalza Investimenti) ha dichiarato che sosterrà la banca ma non si è impegnato a sottoscrivere l’intero debito di 200 milioni di euro di Tier 2 che l’istituto intende emettere”.
Non si è fatta attendere la replica di Banca Carige, che in serata ha emesso un comunicato. Preso atto del downgrade e del contenuto del comunicato emesso in queste ore dall’agenzia Fitch Ratings, Carige ha precisato che “nelle interlocuzioni con i Regulators non è mai stato espresso alcun riferimento a una eventuale possibilità di fallimento. Si evidenzia a riguardo che il CET1, indice che misura la solvibilità della Banca, è in linea con i requisiti previsti dalla vigilanza”.
L’istituto ha inoltre sottolineato che “l’agenzia non ha tenuto conto dei progressi realizzati dopo l’assemblea degli azionisti in tema di governance e di sostegno finanziario degli azionisti” e per tale ragioni “si riserva quindi valutazioni sull’operato di Fitch”. Infine Carige ha ricordato che ieri si è tenuto il programmato incontro con Bce, “che è stato costruttivo in ottica di percorso per il rispetto dei requisiti sull’Overall Capital Requirement 2018 e si sono analizzate le prospettive future anche in vista della valutazione di possibili alleanze”.