Buffett, Berkshire Hathaway ha un tesoretto di $116 miliardi ed è a caccia di prede. Ma prezzi troppo alti
Occhio alle informazioni e ai consigli agli investitori che sono stati snocciolati da Warren Buffett, presidente e amministratore delegato della holding Berkshire Hathaway, nella sua consueta lettera annuale agli azionisti. Dalla missiva è emerso che qualche frustrazione ce l’ha anche quella che viene considerata una delle voci più ascoltate dalla comunità finanziaria mondiale.
Berkshire detiene infatti un vero e proprio tesoretto di liquidità, che vorrebbe impiegare per effettuare qualche grande acquisizione, e che invece rimane parcheggiato nel suo bilancio.
Dai dati risulta che il colosso deteneva alla fine dello scorso anno $116 miliardi di cash e T-Bill, rispetto agli $86,4 miliardi della fine del 2016.
“Questa straordinaria liquidità – ha ammesso Buffett – va ben al di là il livello che io e Charlie (Munger, suo socio in affari) vorremmo avere. Saremo più contenti quando saremo riusciti a investire questi fondi in eccesso verso asset più produttivi“.
Come sottolinea un articolo di Bloomberg, Buffett è di fatto piuttosto frustrato per la difficoltà a trovare nuovi target di acquisizione. Il motivo? I prezzi elevati.
L’investitore ha illustrato i criteri che adotta di norma nel mercato M&A, facendo riferimento a “qualità chiave” che Berkshire deve intravedere nelle sue potenziali prede. Tali qualità sono “una forza competiviva durevole; un management capace e di alto livello; ritorni positivi sugli asset netti tangibili, necessari per rendere operativo il business; opportunità di crescita interna a ritorni attraenti; e, alla fine, un prezzo di acquisto ragionevole. Quest’ultimo requisito – spiega Buffett – si è confermato una barriera che ha ostacolato praticamente tutte le transazioni che abbiamo esaminato nel 2017, visto che i prezzi per attività decenti, ma ben lontane dall’essere spettacolari, hanno testato il massimo di sempre”.
Ancora:
“L’obiettivo di Berkshire è riuscire ad aumentare in modo notevole la redditività dei suoi asset non assicurativi. Affinché ciò avvenga, è necessario puntare a una o più acquisizioni enormi. Certamente, abbiamo le risorse per farlo”.
Nella sua lettera annuale agli azionisti, Warren Buffett ha rivelato le sue 15 principali scommesse: si tratta di titoli di società in cui la sua Berkshire Hathaway ha deciso di investire, acquisendo rilevanti partecipazioni.
I 15 cavalli che l’oracolo di Omaha reputa vincenti sono: Wells Fargo, Apple, Bank of America, Coca-Cola, American Express, Phillips 66, US Bancorp, Moody’s, Southwest Airlines, Delta Air Lines, Goldman Sachs, Bank of New York Mellon, Charter Communications, BYD Company, General Motors.