Btp Valore: tutte le informazioni sulla quarta emissione
Alla luce del grande successo riscontrato nelle precedenti edizioni, il Tesoro ha annunciato una nuova emissione del Btp Valore. Il collocamento, destinato a risparmiatori e investitori retail, avrà luogo dal 6 al 10 maggio ed è pensato in particolar modo per coloro che non sono riusciti a partecipare alla precedente emissione di fine febbraio. Ecco tutti i dettagli sul nuovo Btp Valore, in attesa che vengano resi noti i tassi cedolari minimi garantiti.
- Cosa sono i BTP Valore
- La struttura del titolo
- Cedole e Tassi del Btp Valore
- Premio finale extra dello 0,8%
- Come e quando acquistare i BTP Valore
- Quanto è possibile investire
- Aspetti fiscali
- Esclusione del Btp Valore dal calcolo Isee
- Per chi è consigliato l’investimento in Btp Valore
- Cessione possibile prima della scadenza
- Le precedenti edizioni del Btp Valore
Cosa sono i BTP Valore
I BTP Valore sono buoni del Tesoro garantiti dallo Stato, dedicati esclusivamente ai risparmiatori individuali e affini (il cosiddetto mercato retail).
Come per i Btp Italia e Futura, i BTP Valore sono strumenti che il Tesoro emette utilizzando non il meccanismo tradizionale dell’asta, bensì la piattaforma MOT di Borsa Italiana – Euronext.
La struttura del titolo
Lo strumento proposto ricalca sostanzialmente la stessa struttura della precedente edizione, con capitale garantito a scadenza, cedole trimestrali e un premio extra finale.
Il Btp Valore avrà una durata di sei anni e scadrà il 14 maggio 2030. Il prezzo di emissione è 100, dunque il titolo verrà emesso alla pari, mentre il rimborso avverrà in un’unica soluzione alla scadenza, al valore nominale.
Cedole e Tassi del Btp Valore
Le cedole (quattro all’anno) verranno corrisposte ogni tre mesi, invece di ogni sei mesi come avviene per gli altri titoli di Stato, offrendo così all’investitore una maggiore frequenza di flussi di cassa.
Saranno calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel corso della vita del titolo, secondo il meccanismo cosiddetto “step up” di 3+3 anni: per i primi 3 anni vi sarà un tasso a, mentre per i secondi 3 anni un tasso b (con b>a).
Il MEF ha annunciato i tassi minimi garantiti, pari al 3,35% per il 1°, 2° e 3° anno e al 3,90% per il 4°, 5° e 6° anno. Al termine del collocamento, verranno comunicati i tassi cedolari definitivi che potranno essere confermati o rivisti, ma solo al rialzo.
Il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento sarà IT0005594491.
Premio finale extra dello 0,8%
Lo strumento include un premio finale extra per chi lo acquista durante i giorni di collocamento e lo detiene fino alla scadenza. In questo caso sarà pari allo 0,8% del capitale nominale investito, rispetto allo 0,7% dell’edizione precedente. Il premio è dunque da calcolarsi sull’importo nominale acquistato e non è indicizzato al PIL.
Come e quando acquistare i BTP Valore
La terza emissione del BTP Valore avrà luogo da lunedì 6 maggio a venerdì 10 maggio (fino alle ore 13), salvo chiusura anticipata.
I BTP Valore si acquistano all’emissione direttamente on-line, attraverso qualsiasi sistema di home banking abilitato alle funzioni di trading durante i giorni del periodo di collocamento.
Come tutti gli altri titoli di Stato, i BTP Valore si possono acquistare all’emissione allo sportello presso la propria banca o Ufficio Postale abilitato.
Chi acquista il titolo durante il periodo di collocamento ha la certezza di potersi aggiudicare sempre il quantitativo richiesto.
Quanto è possibile investire
I BTP Valore hanno un lotto minimo pari a 1.000 euro. Il taglio minimo acquistabile di ciascun ordine è di 1.000 euro e se ne possono acquistare all’emissione per multipli di 1.000 euro.
Non è prevista alcuna commissione a carico dei piccoli risparmiatori che acquistano nei giorni di collocamento.
Aspetti fiscali
Sul BTP Valore si applica la consueta tassazione agevolata per i titoli di Stato pari al 12,5% e l’esenzione dalle imposte di successione.
Esclusione del Btp Valore dal calcolo Isee
L’ultima legge di bilancio ha escluso i titoli di Stato ed altri prodotti finanziari garantiti dello Stato, fino ad un limite massimo di 50 mila euro complessivi, dal calcolo dell’indicatore ISEE.
Con il completamento dell’iter di attuazione della misura sarà quindi possibile escludere anche questa quarta emissione del BTP Valore (fino ad un massimo cumulato di 50.000 euro) dal calcolo dell’ISEE corrente dal 2025 e dal calcolo dell’ISEE ordinario dal 2026.
Per chi è consigliato l’investimento in Btp Valore
I BTP Valore sono titoli di Stato pensati unicamente per gli investitori privati e rappresentano una forma d’investimento di medio-lungo termine che prevede una remunerazione crescente nel tempo.
Le modalità di acquisto all’emissione (su MOT di Borsa Italiana) ne fanno un prodotto ideale anche per chi è abituato a gestire in autonomia i propri investimenti tramite i sistemi di trading online.
Cessione possibile prima della scadenza
I sottoscrittori, come sempre, potranno cedere interamente o in parte il titolo prima della sua scadenza, senza vincoli e alle condizioni di mercato, a partire dal giorno di prima negoziazione sul MOT. Il 14 maggio 2030, invece, il titolo verrà rimborsato alla pari (ossia a 100), quindi il capitale sottoscritto è garantito a scadenza.
Il BTP Valore, per le sue caratteristiche cedole crescenti nel tempo, tende ad essere meno sensibile ad eventuali futuri movimenti dei tassi di mercato, offrendo in questo modo, in caso di vendita prima della scadenza, una maggiore protezione del capitale rispetto ai tradizionali BTP di pari durata.
Ricordiamo infatti che, vendendo un Btp prima della naturale scadenza, è possibile incorrere in perdite (ma anche ottenere guadagni) in conto capitale per via delle eventuali fluttuazioni del prezzo del titolo nel periodo intercorso tra l’acquisto e la vendita.
Le precedenti edizioni del Btp Valore
Le altre emissioni del BTP Valore hanno registrato un grande successo. La prima, a giugno 2023, si è conclusa con una raccolta pari a 18 miliardi di euro.
Anche la seconda edizione, andata in scena a ottobre, ha registrato una risposta decisamente positiva, con oltre 17 miliardi di euro raccolti.
La terza emissione, la più recente, si è svolta a febbraio con una raccolta record di 18,3 miliardi.