Btp Short Term e BTP€i: MEF offre titoli per €5,5 mld nell’asta del 23 febbraio
Venerdì 23 febbraio è in programma una nuova asta del Tesoro, che apre il consueto trittico di emissioni di fine mese. Nel dettaglio, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) si appresta a collocare i seguenti titoli di Stato, per un importo complessivo offerto fino a 5,5 miliardi di euro:
- BTP Short Term
- BTP€i 5 Anni
- BTP€i 30 Anni (vita residua 17 anni)
Le prenotazioni da parte del pubblico possono essere effettuate entro il 22 febbraio, mentre la presentazione delle domande in asta è consentita entro le ore 11:00 del 23 febbraio stesso. Le domande per l’asta supplementare vanno presentate entro le 15:30 del 26 febbraio, mentre il regolamento delle sottoscrizioni avverrà il 27 febbraio. Vediamo i dettagli di ciascuna emissione.
BTP Short Term
Ecco le principali caratteristiche relative al BTP Short Term in corso di emissione:
- Codice ISIN: da attribuire
- Tranche: 1a
- Data di emissione: 27 febbraio 2024
- Scadenza: 28 gennaio 2026
- Cedola annuale: 3,2%
- Data pagamento cedola: 28 luglio 2024 (*)
- Importo offerto: da 3,5 a 4,0 miliardi.
(*) La prima cedola corta avrà un tasso lordo pari a 1,336%, corrispondente ad un periodo di 152 giorni su un semestre di 182. La scadenza delle cedole successive è prevista il 28 gennaio e il 28 luglio di ogni anno.
BTP€i 5 Anni
Di seguito i dati salienti dell’emissione di Btp quinquennali indicizzati all’inflazione europea:
- Codice ISIN: IT0005543803
- Tranche: 11a
- Data di emissione: 26 aprile 2023
- Scadenza: 15 maggio 2029
- Cedola annuale: 1,5%
- Data pagamento cedola: 15 maggio 2024
- Importo offerto: da 0,5 a 1,0 miliardi
BTP€i 30 Anni
Ecco, infine, le caratteristiche dell’emissione di Btp a 30 anni indicizzati all’inflazione europea:
- Codice ISIN: IT0004545890
- Tranche: 42a
- Data di emissione: 15 settembre 2009
- Scadenza: 15 settembre 2041
- Cedola annuale: 2,55%
- Data pagamento cedola: 15 marzo 2024
- Importo offerto: da 0,25 a 0,5 miliardi
Indicazioni generali aggiuntive sulle aste
Il meccanismo di collocamento utilizzato sarà quello dell’asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno del predetto intervallo di emissione. L’importo minimo sottoscrivibile è di mille euro.
L’ammontare collocato sarà determinato escludendo le offerte formulate a prezzi ritenuti non convenienti sulla base delle condizioni di mercato. Nel caso che le offerte al prezzo marginale non possano essere totalmente accolte, si procederà al riparto pro-quota, con i necessari arrotondamenti.
Ecco tutte le aste del Tesoro del mese di febbraio: