Btp Italia arriva nel momento giusto, attesa risposta positiva dai retail
Btp Italia ai nastri di partenza. Esordirà lunedì 21 ottobre sul Mot il collocamento della quindicesima emissione del titolo di stato indicizzato all’inflazione (FOI meno tabacchi) tanto amato dai piccoli risparmiatori italiani. La nuova emissione non sarà tanto diversa dalle precedenti, se non nella durata del periodo di sottoscrizione, due giorni anziché tre. Il 23 ottobre, terzo e ultimo giorno, invece, sarà dedicato ai soli investitori istituzionali. Altra novità rispetto ai precedenti collocamenti sarà la comunicazione del tasso reale annuo definitivo che avverrà appena concluse le operazioni di vendita, mentre il tasso minimo garantito sarà reso noto in anticipo oggi.
Stando alla curva dei rendimenti reali dei Btp Italia sul mercato secondario dei titoli di stato, è probabile che il nuovo bond possa uscire la prossima settimana con un rendimento in area 0,45%-0,55%.
Caratteristiche principali del Btp Italia 15esima edizione
- Durata 8 anni
- Tasso reale annuo minimo garantito
- Quantitativo minimo acquistabile 1.000 euro
- Cedole semestrali indicizzate all’indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), al netto dei tabacchi
- Rivalutazione semestrale del capitale, corrisposta con la cedola (previsione di un floor in caso di deflazione)
- Capitale nominale garantito a scadenza, anche in caso di deflazione
- Premio Fedeltà per chi acquista e detiene il titolo fino a scadenza
- Imposta sostitutiva 12,50%
Le cedole effettivamente pagate dovranno essere comunque non inferiori al tasso reale garantito definitivo e, per chi acquista all’emissione durante la fase del collocamento dedicata ai risparmiatori individuali ed altri affini e conserva il titolo fino a scadenza, corresponsione del Premio Fedeltà al momento del rimborso.
Attesa maggiore partecipazione dagli investitori retail
Un contesto di mercato decisamente più favorevole e una maggior disponibilità di liquidità sono destinati a ridestare l’interesse della clientela retail per la nuova emissione del Btp Italia in programma la prossima settimana. Ne è convinto Pietro Poletto, responsabile dei mercati obbligazionari di Borsa Italiana, che ha sottolineato all’agenzia Reuters come oggi “le condizioni del mercato italiano sono sensibilmente migliorate spingendo lo spread Italia-Germania ai minimi da maggio 2018, cioè da prima della formazione del precedente esecutivo”. Il nuovo Btp Italia è quindi potenzialmente più interessante per la clientela retail poiché vi è più liquidità in circolazione rispetto al passato e i tassi d’interesse a zero (e a volte anche sotto zero) stanno spingendo i risparmiatori e cercare col lanternino le rare occasioni presenti sul mercato dei bond senza trascurare un sufficiente livello di sicurezza per i capitali da investire.
Il momento è favorevole
Sul collocamento del nuovo Btp Italia Influisce molto anche il momentum e il contesto politico ed economico generale che oggi è diverso rispetto a un anno fa. A novembre 2018, quando è stato offerto un Btp Italia con scadenza a quattro anni e cedola 1,45%, l’interesse complessivo si attestò a 2,2 miliardi di euro, in calo rispetto ai 7,7 miliardi dell’edizione maggio 2018 con scadenza a 8 anni. A contribuire ulterioremente al deludente risultato dell’emissione di novembre 2018, precisa Poletto, è stato l’andamento sul mercato di quella precedente avvenuta a maggio dello scorso anno.