Notizie Notizie Italia Btp a 30 anni da record: tutti i dettagli della nuova emissione, aspettando Bce day

Btp a 30 anni da record: tutti i dettagli della nuova emissione, aspettando Bce day

11 Settembre 2024 09:36

Settembre si conferma un mese intenso sul fronte delle emissioni. Anche per l’Italia che coglie l’attimo e arriva sul mercato con un BTP 30 anni che fa il pieno di ordini (superiori a 130 miliardi di euro). Si tratta di un record per l’ultima emissione del Tesoro avvenuta tramite sindacato, 16 volte il quantitativo richiesto pari a 8 miliardi di euro. I dettagli dell’emissione della prima tranche del nuovo BTP a 30 anni sono stati annunciati ieri dal ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef): il titolo ha scadenza 1° ottobre 2054, godimento 17 settembre 2024 e tasso annuo del 4,3%, pagato in due cedole semestrali.

Una corsa da parte degli investitori in vista dell’ormai imminente riunione della Banca centrale europea (Bce) che, come da attese, si appresta a tagliare domani i tassi d’interesse di 25 punti base.

Vediamo i dettagli dell’ultima emissione, il cui regolamento dell’operazione è fissato per il 17 settembre.

BTP a 30 anni, i dettagli

Poco dopo le 18:30 è arrivata la nota ufficiale del ministero dell’Economia e delle Finanze, con la quale sono stati comunicati al mercato risultati dell’emissione della prima tranche del nuovo BTP a 30 anni. Il titolo ha scadenza 1° ottobre 2054, godimento 17 settembre 2024 e tasso annuo del 4,3%, pagato in due cedole semestrali. Il regolamento dell’operazione arriverà tra meno di una settimana (17 settembre). L’importo emesso è stato pari a 8 miliardi di euro. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99,789 corrispondente ad un rendimento lordo annuo all’emissione del 4,359%.

Nella nota del Tesoro si ricorda che il collocamento è stato effettuato mediante sindacato di collocamento costituito da cinque lead manager, Barclays Bank Ireland PLC, BNP Paribas, BofA Securities Europe S.A., Citibank Europe PLC e Société Générale Inv. Banking, e dai restanti Specialisti in titoli di Stato italiani in qualità di co-lead manager.

Secondo quanto circola sulla stampa la raccolta ordini dovrebbe essere pari a circa 130 miliardi di euro. Superato così il precedente record stabilito subito dopo la pandemia nel 2020, quando la Banca centrale europea stava acquistando attivamente obbligazioni per sostenere l’economia.

Intanto sul fronte delle nuove emissioni che potrebbero arrivare da qui a fine anno c’è l’intenzione del Governo di portare sul mercato nuove emissioni di titoli dedicati ai risparmiatori retail. Una linea che è stata ribadita da Cernobbio la scorsa settimana dal sottosegretario del Tesoro, Federico Freni. Certo, non sono state fornite indicazioni maggiori su quali potrebbero essere le emissioni in rampa di lancio dopo il BTP Valore che ha dominato la scena nell’ultimo anno. Resta all’orizzonte, come sottolinea “Il Sole 24 Ore”, la possibilità di una replica del BTP Italia.

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Intanto stamattina il rendimento del BTP a 10 anni sul mercato secondario scende al 3,48% (minimo da dicembre 2023). Si attende sul mercato la mossa della Bce, che si prepara al secondo taglio dei tassi del 2024 (dopo il taglio di giugno e la pausa di luglio). Sono in arrivo anche le nuove proiezioni economiche dello staff dell’istituto centrale con sede a Francoforte.

“Questa settimana, l’attenuazione delle pressioni inflazionistiche è l’argomento più forte a favore di un altro taglio dei tassi – Carsten Brzeski, global head of macro di ING -. Allo stesso tempo, una crescita salariale ancora elevata e aspettative sui prezzi di vendita ancora troppo alte, anche se in calo, suggeriscono che la lotta all’inflazione non è ancora del tutto finita. Ciò renderà le decisioni di ulteriori tagli dei tassi dopo la riunione di settembre inizialmente più complicate e controverse di quanto attualmente previsto dai mercati finanziari. Di conseguenza, non ci aspettiamo una nuova forward guidance nella riunione di questa settimana. Per ora, la narrativa sulla dipendenza dai dati ha funzionato, perché cambiarla?”.