Brunello Cucinelli fa la voce grossa in Borsa, merito dei dati su ricavi 2019
Brunello Cucinelli inizia la giornata col piede giusto e fuori dal listino principale si mette in evidenza con un rialzo di quasi il 6% (spingendosi vicino a infrangere i 34 euro) in scia alla pubblicazione questa mattina dei dati preliminari sui ricavi per il 2019, che hanno evidenziato una decisa accelerazione sui mercati esteri. Un 2019 che la società ha definito “un anno eccellente, tra i più belli della nostra storia”, ma anche “il primo del progetto di crescita con l’obiettivo di raddoppiare il nostro fatturato in 10 anni”.
I dati annuali completi e definitivi dell’esercizio 2019 saranno esaminati e approvati dal consiglio di amministrazione nella riunione prevista il prossimo 11 marzo.
I dati in sintesi
In attesa dei dati definitivi, per Brunello Cucinelli, maison umbra del lusso, i ricavi netti preliminari 2019 si sono attestati a 607,8 milioni di euro, mostrando una crescita del 9,9% a cambi correnti (+8,6% a cambi costanti) rispetto ai 553 milioni al 31 dicembre 2018.
Entrando ancora più nel dettaglio il 2019 ha visto un “aumento dei mercati internazionali pari all’11,4% e dell’1,9% del mercato italiano”. “Tutte le aree geografiche riportano solidi risultati, grazie alla presenza del brand in boutique di primario interesse, alle quale attribuiamo una grandissima importanza”, precisa il gruppo che snocciola i numeri per le singole aree geografiche.
Crescita a doppia cifra per il mercato europeo che ha segnato un aumento del 12,9%, con fatturato pari a 184,9 milioni (30,4% sul totale) rispetto a 163,7 milioni del 2018. Il mercato nordamericano è, invece, salito dell’8,9%, mentre la Cina (un mercato che rappresenta un potenziale molto interessante, sia in riferimento al canale monomarca che multimarca) ha mostrato un +14,7% (con vendite per a 63 milioni). Quanto alla posizione finanziaria netta si è attestata a 30 milioni contro i 14,5 milioni al 31 dicembre 2018.
Una crescita, segnala la società in una nota, che ha riguardato tutti i canali distributivi: per il retail +14,6%, monomarca wholesale +7,7%, e multimarca wholesale +4,1%.
Il gruppo ha inoltre indicato che gli investimenti a sostegno del brand sono pari a circa 53 milioni di euro al 31 dicembre 2019 (45 milioni gli investimenti al 31 dicembre 2018), all’interno del piano triennale 2019-2021.
Le parole dell’a.d.
“Il 2019 è stato per la nostra impresa un anno ‘eccellente’ sia per i risultati che per l’immagine nel suo complesso di un’azienda italiana, espressione a noi tanto cara. Dopo il bell’aumento di fatturato e vista l’ottima qualità delle vendite ci aspettiamo dei sani, equilibrati e sostenibili profitti”. Così Brunello Cucinelli, presidente e amministratore delegato del gruppo, dopo la pubblicazione dei dati preliminari di vendita per il 2019.
“Visto l’ottimo sell-out dell’autunno inverno passato, la bella raccolta di ordini in casa della collezione primavera estate 20, e la Favorevole partenza delle collezioni Autunno Inverno 20, lavorando con serena tranquillità ci attendiamo un 2020 di bella crescita del fatturato, dei profitti e dell’immagine”, ha aggiunto l’a.d.