Notizie Dati Bilancio Italia Bper vola e trascina al rialzo il Ftse Mib, mercato apprezza conti 2018 e operazione Unipol  

Bper vola e trascina al rialzo il Ftse Mib, mercato apprezza conti 2018 e operazione Unipol  

8 Febbraio 2019 10:12

Prosegue senza sosta la marcia rialzista di Bper a Piazza Affari (miglior titolo del Ftse Mib), con il mercato che premia i conti 2018 che mostrano un utile record (il miglior risultato nella storia del gruppo) e le operazioni strategiche annunciate sempre oggi, in particolare quella chiusa con Unipol. E così il titolo del gruppo guidato da Alessandro Vandelli imprime sin dai primi minuti di contrattazioni una accelerazione rialzista e ora guadagna oltre il 6,6% a quota 3,21 euro.

Prima dell’avvio delle contrattazioni, numerosi gli annunci arrivati da Bper. Il 2018 è stato archiviato con un utile netto record pari a quota 402 milioni di euro rispetto ai 176,4 milioni al 31 dicembre 2017. Si tratta del risultato più elevato nella storia del gruppo. Il consiglio ha approvato la proposta per la distribuzione di un dividendo unitario in contanti di 0,13 euro contro gli 0,11 euro del 2017. Osservando i ratio patrimoniali a fine 2018, il Cet1 ratio ‘phased in’ è pari al 14,3% (14,74% al 30 settembre 2018), mentre l’indice calcolato in regime di piena applicazione ‘fully phased’ è pari al 11,9% (sostanzialmente stabile rispetto allo scorso settembre). “Significativa riduzione” dello stock lordo di Npe pari a 3,5 miliardi da inizio 2018 (-33,1%). E così l’Npe ratio lordo si attesta al 13,8% in riduzione di oltre 6 punti percentuali dal 19,9% di inizio anno, mentre l’Npe ratio netto al 6,8% dal 9,2% del primo gennaio 2018.

L’esercizio 2018 si chiude con un utile pari ad oltre 400 milioni il più elevato nella storia del gruppo – commenta l’a.d. di Bper Alessandro Vandelli -. L’ottimo risultato economico è accompagnato da una solida posizione patrimoniale con un Cet1 ratio a regime prossimo al 12% e ben oltre il 14% in base ai criteri transitori, entrambi ampiamente superiori al requisito patrimoniale minimo definito alle Bce per il 2019 al 9%”.

Vandelli sottolinea inoltre che “l’esercizio appena concluso, oltre a evidenziare ottimi livelli di redditività e solidità patrimoniale, si caratterizza anche per il significativo ulteriore miglioramento dell’asset quality, in coerenza con il piano previsto nell’ambito della più ampia azione di derisking programmata nella Npe Strategy 2018-2020 del Gruppo Bper“. 

 

Due le operazioni strategiche approvate dal cda di Bper: da una parte l’acquisizione di Unipol Banca e dall’altra sono state rilevate le quote non ancora in suo possesso del Banco di Sardegna dalla fondazione BdS. In particolare, è previsto il trasferimento a favore di Bper “di tutte le azioni ordinarie e privilegiate di Banco di Sardegna (BdS) detenute dalla Fondazione di Sardegna (FdS) a fronte dell’emissione a favore di Fondazione di 33 milioni di nuove azioni di Bper e di uno strumento convertibile subordinato del valore nominale di 150 milioni di euro emesso dalla stessa Bper”. Articolata in due punti l’operazione con Unipol che prevede l’acquisto del 100% di Unipol Banca da parte di Bper Banca per un corrispettivo cash pari a 220 milioni, unita alla contestuale vendita al Gruppo Unipol di un portafoglio di sofferenze di Bper per un valore lordo contabile pari a circa 1 miliardo (a fronte di un valore lordo esigibile pari a circa 1,3 miliardi).

 

“Tali operazioni consentiranno al gruppo Bper di aumentare le proprie dimensioni e la base clienti, con l’obiettivo di creare valore per gli stakeholders, mantenendo al contempo un solido livello di capitale regolamentare e accelerando il processo di riduzione dei crediti deteriorati”, precisa la società guidata da Alessandro Vandelli in un comunicato.