Sul Forex, il cambio euro/dollaro viaggia in area a 1,0984.
Borse europee toniche in avvio, Piazza Affari balza del 2%
Le principali Borse europee inaugurano l’ultima seduta della settimana all’insegna degli acquisti in scia alla buona performance di ieri di Wall Street. Anche Piazza Affari, che torna agli scambi oggi dopo la chiusura per la festività del Ferragosto, parte in rialzo.
Ieri il mercato si è soffermato su due dati: da una parte quello sulle vendite al dettaglio più forte di quanto gli analisti si aspettassero e sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione che sono diminuite. Dati che hanno dato prova che i timori di recessione, che hanno contribuito a innescare il sell-off dello scorso 5 agosto, siano rientrati al momento.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 16 agosto 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in rialzo dello 0,4%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib mostra al momento un progresso di circa il 2% e si riporta a un passo dai 33mila punti (32.981,66 punti poco dopo l’avvio).
Positivi anche il Dax tedesco (+0,3%), il Cac40 francese (+0,22%) e l’Ibex35 spagnolo (+0,25%).
SEGUI: Indici di Borsa Mondiali
Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare sul settore bancario . Rialzi di oltre il 3% per UniCredit, Banco Bpm e Bper Banca.
Al contrario, sul fronte delle vendite non c’è al momento nessun segno negativo.
SEGUI: Quotazioni titoli Piazza Affari
Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano al 3,61% e il benchmark tedesco al 2,21%.
SEGUI: Valore Spread BTP/BUND 10 anni
Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, in frenata il petrolio Brent che si muove in area 80 dollari al barile. Lo scenario resta volatile, con i restano i rischi geopolitici che continuano a gravare sul mercato.
Debolezza per l’oro che viaggia sotto i 2.500 dollari l’oncia.
Bitcoin scambia a 58.437 dollari.
L’agenda degli eventi
Si chiude una settimana densa di indicazioni macro sui mercati, con l’inflazione Usa che ha dominato la scena. Oggi sono previsti nuovi spunti in arrivo dagli Usa, e in particolare dal mercato immobiliare. Tra in dati in agenda oggi le nuove costruzioni abitative e i permessi edilizi per il mese di luglio ma tra i più attesi c’è la fiducia dei consumatori calcolata dall’università del Michigan (si tratta del dato preliminare di agosto).
Prima dell’avvio è arrivato l’aggiornamento sulle vendite al dettaglio di luglio nel Regno Unito. Un dato che ha mostrato una crescita annua dell’1,4% contro il -0,3% della passata lettura (dato rivisto da -0,2%), in linea con le attese. A livello mensile, l’aumento è stato dello 0,5% dal precedente -0,9% (dato rivisto da -1,2%) e dal +0,6% indicato dal mercato.
“I dati sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito di questa mattina hanno mostrato che i consumatori hanno iniziato il terzo trimestre dell’anno su basi relativamente solide, con un aumento delle vendite dello 0,5% su base mensile (0,7% su base mensile escludendo la voce carburante), il che implica che il solido slancio economico registrato nella prima metà del 2024 è proseguito all’inizio del terzo trimestre”, segnala Michael Brown, senior research strategist di Pepperstone.