Sul Forex, il cambio euro/dollaro si è stabilizzato a 1,0911 mentre il dollaro/yen è rimasto a 147,26, pressoché stabile rispetto alla giornata di ieri.
Borse europee sotto la parità, anche Piazza Affari in negativo. Segnali positivi da Wall Street
Le principali borse europee hanno chiuso contrastate la seduta odierna, col DAX tedesco riuscito a concludere col segno positivo le contrattazioni e vendite che hanno caratterizzato la seconda parte della giornata negli altri listini europei. Segno negativo per Piazza Affari, mentre la giornata a Wall Street si è aperta con segnali positivi legati ai dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti, un indice che è riuscito a mettere a freno i timori di una recessione. Il Dow Jones ha aperto le contrattazioni a 207,27 punti (+0,53%), ma è andata ancora meglio all’S&P 500, in positivo dell’1,15%, e al Nasdaq che in apertura ha guadagno l’1,61%.
Panoramica sulla chiusura delle Borse dell’8 agosto 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in lieve calo dello 0,03%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in negativo dello 0,28% a 31.741 punti.
Positivo il Dax tedesco (+0,39%) e in lieve calo il Cac40 francese (-0,26%), e l’Ibex35 spagnolo (-0,40%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Nexi, Generali e A2a.
Al contrario, i peggiori del listino sono Finecobank, Campari e Banco Bpm.
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Obbligazionario e spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano al 3,70% e il benchmark tedesco al 2,24%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 78,96 dollari al barile., in lieve aumento rispetto alla giornata di ieri.
L’oro viaggia in zona 2,454 dollari l’oncia.
Bitcoin scambia in area 58,901 dollari, in rialzo di circa il 5% rispetto alle 24 ore precedenti.
L’agenda degli eventi
Partenza positiva per Wall Street dopo gli ultimi dati sul mercato del lavoro che sembrano placare e alleviare i timori di una recessione negli Usa. Nel dettaglio, prima dell’avvio delle contrattazioni oltreoceano è arrivato il consueto aggiornamento settimanale sui sussidi alla disoccupazione (settimana al 3 agosto).
La scorsa settimana il numero dei lavoratori americani che hanno fatto richiesta dei sussidi di disoccupazione è sceso a quota 233mila rispetto a +250mila della settimana precedente (rivisto da +249mila). Il consensus degli analisti prevedeva un incremento a 240mila unità.
Tra gli appuntamenti di domani, da monitorare a Piazza Affari la trimestrale di Generali in uscita prima dell’avvio delle contrattazioni in Europa.