Borse europee ripiombano in rosso

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Dopo avere ripreso fiato ieri, i listini europei ripiombano oggi in territorio negativo. Dopo la chiuisura in calo di Wall Street e la debolezza degli indici asiatici (-4% per il Nikkei), le Borse del Vecchio continente aprono in flessione in uno scenario che resta influenzato dagli annunci in arrivo dal fronte dazi (soprattutto dalla mancanza di di progressi nelle trattative commerciali).
intanto sono entrati in vigori i dazi Usa che prendono di mira prodotti di diversi Paesi con una nuova ondata di tariffe, che colpisce soprattutto la Cina.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 9 aprile 2025
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 mostra un calo del 2,4%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib indietreggia del 2,46% a 32.830,20 punti.
Giù anche il Dax tedesco (-2%), il Cac40 francese (-2,54%) e l’Ibex35 spagnolo (-1,7%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, non ci sono segni positivi.
Tra le peggiori del listino milanese Stellantis, Saipem e Moncler.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund risale sopra 130 punti base, con il rendimento del decennale tedesco al 2,65% e il Btp che si avvicina nuovamente ail 4% (3,97% per l’esattezza).
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Forex, Commodity e Cripto
Sul forex, il cambio euro/dollaro oscilla intorno a 1,1071 e il dollaro/yen in ulteriore calo a 145.
Tra le materie prime, petrolio ancora in rosso con il Wti che crolla sotto quota 58 dollari al barile. Il petrolio Brent cede quasi il 3%.
L’oro torna ad accelera e si porta a 3.043 dollari l’oncia.
Fra le criptovalute, Bitcoin cala a 77.300 dollari.
L’agenda di oggi
Il focus per la giornata di mercoledì 9 aprile, dal punto di vista macro, è sugli Stati Uniti. Tra i dati attesi le richieste settimanali di mutui, le vendite e le scorte all’ingrosso. Per la Fed interverranno diversi membri e saranno pubblicati in serata i verbali relativi alla riunione di marzo. Restando sempre su tema banche centrali, per la Bce sono, invece, previsti in mattinata i discorsi di Knot e Cipollone.
Nel suo commento odierno sui mercati, David Pascucci, analista dei mercati per XTB, scrive:
“Ribassi molto marcati in Usa, stiamo parlando di crolli veri e propri vista la dinamica dei prezzi come, ad esempio, quella del Nasdaq di ieri che ha visto inizialmente un +4% per poi passare in negativo e scendere di oltre il -2%, ribassi molto forti di oltre il -5%. Il tutto è avvenuto a ridosso della chiusura del cash europeo e la dinamica ha proseguito indisturbata fino a chiusura cash Usa. Facciamo attenzione a possibili test dei minimi che abbiamo visto nella giornata di lunedì in quanto la possibilità di recuperi è ancora valida e vista l’enorme volatilità del mercato, la possibilità di vedere un test dei minimi con annesso recupero rimane ancora alta. Attenzione, quindi, a dare per scontato il trend ribassista, la volatilità estrema e la dinamica di lungo dei prezzi è da bear market, un mercato che solitamente alterna forti fasi di ribasso con rimbalzi altrettanto corposi”.