Sul Forex, cambio euro/dollaro ancora in discesa e ora scambia a quota 1,0223 e dollaro/yen a 157,54.
Borse europee partono in rosso nella settimana dell’inflazione Usa
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Le principali Borse europee iniziano la settimana in territorio negativo. Gli investitori appaiono cauti e guardano all’inflazione Usa in uscita mercoledì e all’avvio della stagione degli degli utili a Wall Street (mercoledì le trimestrali delle prime banche Usa). In un clima in cui i rendimenti continuano a salire, come accaduto nel corso della passata ottava.
Panoramica sull’apertura delle Borse del 13 gennaio 2025
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in ribasso dello 0,43%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib segna al momento una flessione dello 0,3% e scivola sotto la soglia dei 35mila punti.
Segno meno per il Dax tedesco (-0,3%), il Cac40 francese (-0,27%) e l’Ibex35 spagnolo (-0,4%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Amplifon, Saipem e Bper Banca.
Al contrario, le vendite colpiscono soprattutto STMicrolectronics, Campari e Ferrari.
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Obbligazioni e Spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il titolo a 10 anni italiano in aumento al 3,8% e il benchmark tedesco al 2,59%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, in accelerazione il petrolio Brent che si porta sopra gli 81 dollari al barile.
L’oro viaggia in area 2.711 dollari l’oncia.
Fra le criptovalute, Bitcoin scivola ancora a quota $93.482.
L’agenda degli eventi
Se la prima seduta dell’ottava non offre grandi spunti macro (oggi è previsto il dato sulle aspettative d’inflazione della Fed di New York), saranno invece molti gli spunti in calendario nei prossimi giorni. Tra cui l’inflazione negli Usa ma anche quella nel Regno Unito, entrambe le letture di dicembre saranno diffuse mercoledì prossimo. “Mercoledì sarà il giorno principale con la pubblicazione dell’inflazione USA e britannica, attesa in entrambi i casi in rialzo nella headline. Tali dati saranno particolarmente importanti per le future decisioni delle banche centrali alla luce anche delle recenti turbolenze sui mercati britannici”, segnalano gli strategist di Mps Capital Services.
Entra subito nel vivo in settimana anche la stagione degli utili negli Stati Uniti, con le principali banche in prima linea nei prossimi giorni. Nella sola giornata del 15 gennaio in calendario le trimestrali di Citigroup, JPMorgan, Wells Fargo e Goldman Sachs, il giorno successivo giovedì 16 gennaio è prevista la pubblicazione dei numeri di BoFa e Morgan Stanley.