Notizie Notizie Italia Borse europee partono caute, focus su spunti Bce e Fed

Borse europee partono caute, focus su spunti Bce e Fed

22 Agosto 2024 09:17

Avvio all’insegna della cautela in Europa, con gli investitori concentrati sui numerosi appuntamenti macro e non della giornata. Tra i dati più attesi quello sui salari negoziati del secondo trimestre per la zona euro e i verbali dell’ultima riunione della Bce, oltre agli aggiornamenti sugli indici Pmi delle principali economie globali. Il tutto mentre si attende l’avvio ufficiale del simposio di Jackson Hole, che domani vedrà in primo piano il discorso del governatore della Fed, Jerome Powell.

Panoramica sull’apertura delle Borse del 22 agosto 2024

Indici Europa e Italia

L’indice Euro Stoxx 50 si trova dopo pochi minuti di scambi in lieve rialzo dello 0,07%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib è al palo a quota 33.306 punti.

Segno positivo ma rialzi moderati per il Dax tedesco (0,10%), il Cac40 francese (0,09%) mentre l’Ibex35 spagnolo  sale dello 0,15%.

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Migliori e Peggiori a Piazza Affari

Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolare su Telecom Italia, Brunello Cucinelli e Recordati.

Al contrario, i ribassi si concentrano al momento su Tenaris, Banca Monte Paschi Siena e Finecobank.

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Obbligazioni e Spread Btp/Bund

Sull’obbligazionario, lo Spread Btp/Bund con il decennale italiano al 3,57% e il benchmark tedesco al 2,17%.

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Forex, Commodity e Cripto

Sul Forex, il cambio euro/dollaro viaggia in area a 1,1153.

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Tra le materie prime, prosegue la fase di debolezza per il petrolio Brent  che scivola sotto quota 77 dollari al barile.

Lievi ribassi per l’oro  che viaggia a quota 2.545 dollari l’oncia.

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Bitcoin torna a scambiare sopra i 60mila dollari, a 60.737 dollari.

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L’agenda degli eventi

La giornata in cui prende il via il simposio di Jackson Hole sarà ricca di spunti. Si comincia con una vera e propria carrellata di dati, in particolari le letture preliminare di agosto degli indici Pmi servizi e manifattura delle principali economie globali (stamattina è arrivato il primo aggiornamento dal Giappone). Tra le indicazioni più attese per l’area euro l’indicatore sui salari negoziati per il secondo trimestre, indicatore che verrà pubblicato alle 11 dalla Banca centrale europea (Bce). Doppietta di annunci per la Bce che alle 13:30 comunica anche i verbali dell’ultima riunione di luglio, quando i tassi sono rimasti invariati dopo la sforbiciata di giugno.

Ieri sera anche la Federal Reserve (Fed) ha pubblicato le minute della riunione del 30-31 luglio, dalle quali è emerso che una “vasta maggioranza” dei membri dl Fomc, braccio operativo della Fed, ritiene che sarà “probabilmente appropriato” un taglio dei tassi d’interesse nel meeting di settembre.

“Quasi tutti i partecipanti hanno osservato che, sebbene i dati in arrivo riguardanti l’inflazione fossero incoraggianti, erano necessarie informazioni aggiuntive per fornire maggiore fiducia nel fatto che l’inflazione si stava muovendo in modo sostenibile verso l’obiettivo del 2%, prima che fosse appropriato abbassare i tassi”, segnalano ancora le minute della Fed.

L’appuntamento clou della settimana è però il discorso del numero uno della Fed, Jerome Powell, che domani salirà sul palco di Jackson Hole. “Il discorso di Powell è atteso per domani e potrebbe dare il via ad un aumento di volatilità che è molto atteso dagli operatori dopo i forti recuperi visti dalle scorse settimane. Viste le minute del Fomc e l’atteggiamento di Powell in merito ai numeri che si presentano ora in Usa, non si attendono delle dichiarazioni importanti anche se di fatto la situazione macro preoccupa non poco”, segnala David Pascucci, analista dei mercati per XTB.