Sul Forex, il cambio euro/dollaro si è stabilizzato a 1,0931 mentre il dollaro/yen si è rafforzato a 147,47 dopo le rassicurazioni del vicegovernatore della Bank of Japan, che ha escluso nuovi aumenti dei tassi di interesse con mercati instabili.
Borse europee chiudono in rialzo, Milano tra le migliori. Segno positivo anche a Wall Street
Le principali borse europee hanno chiuso in ripresa la seduta odierna dopo le incertezze dei giorni scorsi. Segnali positivi anche a Wall Street, dove la giornata si è aperta col Dow Jones in aumento di 207,27 punti (+0,53%), l’S&P 500 in positivo dell’1,15% a 60,06 punti (+1,15%) e il Nasdaq salito di 261,58 punti (+1,61%).
Panoramica sulla chiusura delle Borse del 7 agosto 2024
Indici Europa e Italia
L’indice Euro Stoxx 50 chiude le contrattazioni in rialzo del 2,00%, mentre a Piazza Affari l’indice Ftse Mib archivia la seduta in positivo dell’2,33% a 31.831,64 punti.
Positivi anche il Dax tedesco (+1,65%), il Cac40 francese (-1,91%), e l’Ibex35 spagnolo (-2,02%).
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Migliori e Peggiori a Piazza Affari
Sul paniere principale di Piazza Affari, acquisti in particolar modo su Banca Monte Paschi Siena, Unicredit e Prysmian.
Al contrario, i peggiori del listino sono Diasorin e Interpump Group.
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Obbligazionario e spread Btp/Bund
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund con il decennale italiano al 3,70% e il benchmark tedesco al 2,24%.
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Forex, Commodity e Cripto
Tra le materie prime, il petrolio Brent a 78,82 dollari al barile., in aumento rispetto alla giornata di ieri.
L’oro viaggia in zona 2.435 dollari l’oncia.
Bitcoin scambia in area 56.034 dollari, in lieve rialzo rispetto alle 24 ore precedenti.
L’agenda degli eventi
Prime battute di seduta positiva per Wall Street. Acquisti per il Dow Jones e l’S&P500 che poco dopo l’opening bell salgono rispettivamente dello 0,8% e dell’1,4%, mentre il Nasdaq avanza di quasi il 2%. A sostenere i mercati globali le rassicurazioni di una Bank of Japan (BoJ) dai toni dovish dopo i recenti annunci sui tassi. Il vicegovernatore della Boj, Shinichi Uchida, ha inviato un forte e chiaro segnale accomodante ai mercati: “Credo che per il momento la BoJ debba mantenere l’allentamento monetario con l’attuale tasso di interesse di riferimento, visti gli sviluppi estremamente volatili nei mercati finanziari e dei capitali, in patria e all’estero”.
Un faro per i mercati in una seduta priva di dati macro di rilievo. In evidenza stamattina due dati tedeschi (la produzione industriale e la bilancia commerciale) e nel pomeriggio/serata due americani (il dato settimanale sulle scorte e produzione di greggio e quello sul credito al consumo in uscita alle 21, ora italiana).
A livello societario, sotto la lente alcune trimestrali. Tra cui quella di Disney a Wall Street e quelle di Banco Bpm e Bper a Piazza Affari. Domani sono attesi i conti delle tedesche Allianz e Siemens.